Premesso che le notizie in arrivo da Ucraina e Russia vanno prese con le pinze, perché la disinformatia è nata e cresciuta con l’impero sovietico - e dunque da quelle parti si fa fatica a distinguere il vero dal falso - in queste ore si discute molto di tregua. Alcuni siti parlano addirittura di una proposta di pace inviata da Volodymyr Zelensky a Vladimir Putin tramite l’ex patron del Chelsea, Roman Abramovich. In base a queste notizie, il presidente ucraino sarebbe disposto a certe condizioni a garantire la neutralità del suo Paese, accettando di non entrare nella Nato e nemmeno nella Ue. Non solo, Zelensky avrebbe fatto qualche apertura pure sulla Crimea e sul Donbass: non sappiamo in cosa consista lo spiraglio, ma è possibile che sia possibile una rinuncia, per lo meno parziale, dei diritti vantati da Kiev (...)
Il premier britannico laburista Keir Starmer insieme al presidente del Consiglio Giorgia Meloni (Ansa)
- Incontro Meloni-Starmer a Roma. Il premier inglese cerca ispirazione nel modello italiano. Palazzo Chigi: «Cooperazione contro i trafficanti». Giorgia Meloni rilancia pure il patto con l’Albania: «Esplorare soluzioni nuove». Matteo Piantedosi: centri pronti a ottobre.
- Il copresidente di Ecr, Nicola Procaccini: «I media inglesi mi chiedono dei nostri successi sui migranti».
Lo speciale contiene due articoli
Beppe Sala (Ansa)
- Mentre il primo cittadino pensa a divieti di fumo all’aperto e strade a 30 all’ora, il capoluogo lombardo primeggia nella classifica dei reati (assieme ad altri centri amministrati dai dem, come Roma e Firenze): 4.170 furti violenti in un anno e più di 600 stupri.
- Polizia Locale di Milano, la preoccupazione del sindacato: «Al concorso in 1.800, una volta si arrivava a 8.000».
Lo speciale contiene due articoli.
Con la scomparsa di Vincenzo Maranghi, il 17 luglio del 2007, si è chiusa definitivamente la vecchia era di Mediobanca, quando ancora era l'istituto di Via Filodrammatici sotto la lunga guida di Enrico Cuccia.
Maria Rosaria Boccia (Instagram)
A restare traumatizzato non c’è solo l’uomo che sposò la dottoressa di Pompei. Anche i fidanzati ammettono: «Capitolo chiuso» senza denunce, per evitare strascichi. Dubbi sul tenore di vita della donna (nullatenente).