2019-03-26
Zingaretti è suonato: «Siamo noi l’alternativa a Salvini»
L'erede di Matteo Renzi fa il gradasso dopo il flop. Il capo leghista: «L'esecutivo dura, in due stiamo meglio». Esulta Giorgia Meloni: «Cresciamo».«I lucani hanno risposto “presente". La Basilicata è pronta per il cambiamento, oggi abbiamo scritto la storia». Così il neo governatore, ex generale della Gdf, Vito Bardi ha commentato la settima vittoria del centrodestra, a traino leghista, nelle elezioni regionali. Una vittoria che ha messo fine a un quarto di secolo di governo della sinistra ma soprattutto all'era della famiglia Pittella, con Marcello che ha occupato il Palazzo di via Anzio a Potenza fino allo scorso luglio quando fu arrestato per un'inchiesta sulla sanità lucana. Si gode la conquista del fortino rosso del Sud (voti triplicati dal 6,2% al 19% e settima regione dopo Molise, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Alto Adige, Abruzzo e Sardegna) il leader del Carroccio Matteo Salvini: «Sette a 0, saluti alla sinistra, ora si cambia l'Europa. Siamo al governo da nove mesi. Quello alla Lega non è un voto di rabbia o di pancia, ma di speranza e prospettiva del futuro, che rimette al centro gli uomini, la famiglia e il lavoro». E non infierisce sull'alleato di governo, il M5s crollato dal 44,3 al 20,5%: «I 5 stelle hanno avuto comunque un buon risultato. Se fossi Luigi Di Maio, non mi preoccuperei. Comunque, per quello che mi riguarda, si va avanti altri quattro anni. Gli sconfitti stanno a sinistra, sono loro che governavano quella regione».E a Silvio Berlusconi (storico alleato nel centrodestra per le amministrative) che invita Salvini a «staccare la spina a questo governo ormai alla fine» il leader del Carroccio risponde: «Non vado all'incasso, il mio orizzonte dura quattro anni, non ambisco ad altro, non ci sono lusinghe o problemi che possano farmi cambiare idea. Mi trovo bene con la squadra con cui sto lavorando. Al governo si sta meglio in due e non da soli, poi si litiga, ma è meglio avere quattro occhi al posto di due». Giorgia Meloni, soddisfatta, ringrazia i lucani «per l'importante risultato che hanno regalato a Fratelli d'Italia: quasi raddoppiamo i voti e siamo uno degli unici due partiti che crescono».Il leader pentastellato Luigi Di Maio, invece, non ci sta «alla narrazione che parla di crollo del M5s. Antonio Mattia, senza le ammucchiate, sarebbe il presidente della Basilicata, in una Regione in cui c'erano impresentabili e porta voti di tutti i tipi. Il M5s è il primo partito, il crollo è del Pd e di Forza Italia. Qua si sta cercando di utilizzare qualsiasi risultato elettorale, anche quello del più piccolo comune d'Italia per dire che deve cadere il governo. Ma questa è la speranza del sistema, e non accadrà». Nessun riferimento da parte del vicepremier grillino alla dichiarazione del suo senatore Gianluigi Paragone: «Non possiamo fare a meno di Alessandro Di Battista. Perché stiamo diventando forza di sistema. Dobbiamo tornare a essere tsunami come una volta». La delusione di Paragone è la stessa di una parte di parlamentari ma anche degli elettori negli ultimi giorni colpiti dall'inchiesta giudiziaria che ha portato all'arresto di Marcello De Vito.Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, che all'indomani del voto ha lasciato solo il suo candidato Carlo Trerotola a commentare la sconfitta, ha detto da Roma: «Salvini va fermato. La Basilicata conferma che l'alternativa a Salvini e al centrodestra siamo noi. Neanche questo era scontato». Zingaretti, intento a cercare il «campo largo», ha evitato di analizzare i dati visto che la lista Pd si è fermata al 7,8% superata addirittura da quella dell'ex presidente Pittella che ha conquistato l'8,6%.Chiaro anche l'intervento del premier Giuseppe Conte: «Il governo non è condizionato dal voto regionale. E comunque bisogna distinguere tra competizioni locali e governo nazionale. Il governo sta marciando a passo veloce. I risultati stanno arrivando. E questa è la cosa più importante». Intanto all'orizzonte ci sono le elezioni europee e, nello stesso giorno, ottava regione al voto: il Piemonte.
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