
Tragedia a Southport. Fermato un diciassettenne, 11 feriti. Esclusa l’ipotesi terrorismo.A Southport, sobborgo a nord di Liverpool, un diciassettenne armato di coltello ha fatto irruzione in un centro per neo mamme che ospita anche attività per bambini fino agli 11 anni. Il bilancio è terribile, con due bimbe morte e altre nove ferite, di cui sei in condizioni critiche, e due adulti anch’essi in condizioni critiche (secondo le prime ricostruzioni, feriti nel difendere le piccole). Gli agenti della Merseyside Police sono intervenuti e hanno fermato il sospettato, il quale, secondo alcune testimonianze, correva per la via prendendo a coltellate chiunque incontrasse.Ancora non è chiaro se gli accoltellamenti siano avvenuti all’interno o nei pressi del centro, ma quanto è noto, al momento, è che l’allarme è arrivato intorno alle 11.50 ore locali (le 12.50 qui in Italia), orario in cui stava volgendo al termine una sessione di yoga e danza sotto le canzoni della popstar americana Taylor Swift. Diversi testimoni hanno riferito al Liverpool Echo che i bambini presenti stavano partecipando a un campo estivo presso l’Hart Space, un centro di assistenza alla gravidanza che offre corsi di preparazione al parto, ipnobirthing e yoga in gravidanza, oltre a corsi per neonati e bambini. Nel terribile attacco, due bimbe hanno perso la vita, nove sono rimaste ferite - sei di queste sono in condizioni critiche -, e due adulti, probabilmente in un disperato tentativo di difenderli, sono in gravi condizioni.L’ospedale pediatrico Alder Hey lo ha subito definito un incidente grave, chiedendo ai genitori di rimandare le visite prenotate e di portare i loro figli solo se urgente. I residenti hanno raccontato di scene da film dell’orrore, con bambini che correvano per la strada pieni di sangue, mentre molti abitanti della zona si sono barricati in casa quando hanno udito il suono delle molte sirene accorse. La polizia ha arrestato il giovane e sequestrato il coltello in suo possesso, ma ancora non ci sono ipotesi su che cosa possa avere spinto il sospettato a un gesto così terribile e inspiegabile. Le forze dell’ordine hanno però rassicurato i residenti, dopo l’arresto, sul fatto che non vi fosse più alcuna minaccia pubblica, anche se è stato comunque richiesto di evitare l’area per facilitare le indagini. L’età del giovane è stata svelata in una nota della Merseyside Police intorno alle 17.30 ore locali (nostre 18.30). Nel testo si legge che il diciassettenne (residente a Banks ma originario di Cardiff) è in custodia e verrà interrogato sull’accaduto, ma al momento è esclusa la pista terroristica.I media locali credono che fossero circa 25 i bambini (di età compresa tra i sei e gli undici anni) che stavano partecipando al laboratorio di danza quando si è verificato l’impensabile attacco. Alcuni testimoni hanno riportato di aver visto una figura con un «cappuccio nero» arrivare in taxi con un coltello e, poco dopo, diverse persone per strada in lacrime. «Notizie orribili e profondamente scioccanti arrivano da Southport», ha commentato il primo ministro Keir Starmer. «I miei pensieri sono con tutti coloro che sono stati colpiti». L’inquilino del numero 10 di Downing Street ha poi ringraziato le forze di polizia e i soccorsi per la rapida risposta e ha riferito di ricevere costanti aggiornamenti sulla situazione. «Le notizie da Southport sono davvero devastanti», ha dichiarato invece il ministro degli Interni britannico, Yvette Cooper. «Il mio cuore è con tutte le famiglie colpite da questo orribile incidente e con l’intera comunità. Ho appena parlato con il capo della Polizia del Merseyside e ringrazio tutti i servizi di emergenza che stanno rispondendo in circostanze così difficili».
Maurizio Landini (Ansa)
- Aumentano gli scontenti dopo il divorzio dalla Uil. Ma il leader insiste sulla linea movimentista e anti Meloni In vista di elezioni e referendum è pronto a imporre il fedelissimo Gesmundo come segretario organizzativo.
- Proteste contro l’emendamento che chiede di comunicare 7 giorni prima l’adesione.
Lo speciale contiene due articoli.
Da mesi, chi segue da vicino le vicende del sindacato e della politica economica del Paese si pone una domanda, se vogliamo banale: ma è possibile che di fronte alla trasformazione della Cgil in una sorta di movimento d’opposizione al governo, ai continui no rispetto a qualsiasi accordo o contratto di lavoro che possa coinvolgere la Meloni e a cospetto di un isolamento sempre più profondo, non ci sia nessuno che dall’interno critichi o comunque ponga qualche domanda a Maurizio Landini?
2025-11-16
Borghi: «Tassare le banche? Sostenibile e utile. Pur con i conti a posto l’Ue non ci premierà»
Claudio Borghi (Ansa)
Il senatore della Lega: «Legge di bilancio da modificare in Aula, servono più denari per la sicurezza. E bisogna uscire dal Mes».
«Due punti in più di Irap sulle banche? È un prelievo sostenibilissimo e utile a creare risorse da destinare alla sicurezza. Le pensioni? È passato inosservato un emendamento che diminuisce di un mese l’età pensionabile invece di aumentarla. La rottamazione? Alla fine, anche gli alleati si sono accodati». Claudio Borghi, capogruppo della Lega in commissione Bilancio del Senato e relatore alla legge di bilancio, sciorina a raffica gli emendamenti di «bandiera» del suo partito con una premessa: «Indicano una intenzione politica che va, poi, approfondita». E aggiunge: «Certo, la manovra avrebbe potuto essere più sfidante ma il premier Giorgia Meloni non ha fatto mistero di volerci presentare nella Ue come i primi della classe, come coloro che anticipano il traguardo di un deficit sotto il 3% del Pil. Io, però, temo che alla fine non ci daranno alcun premio, anche perché, ad esempio, la Bce ha già premiato la Francia che ha un deficit superiore al nostro. Quindi, attenti a non farsi illusioni».
Roberto Fico (Ansa)
Dopo il gozzo «scortato», l’ex presidente della Camera inciampa nel box divenuto casa.
Nella campagna elettorale campana c’è un personaggio che, senza volerlo, sembra vivere in una sorta di commedia politica degli equivoci. È Roberto Fico, l’ex presidente della Camera, candidato governatore. Storico volto «anticasta» che si muoveva in autobus mentre Montecitorio lo aspettava, dopo essere stato beccato con il gozzo ormeggiato a Nisida, oggi scaglia anatemi contro i condoni edilizi, accusando il centrodestra di voler «ingannare i cittadini». «Serve garantire il diritto alla casa, non fare condoni», ha scritto Fico sui social, accusando il centrodestra di «disperazione elettorale». Ma mentre tuona contro le sanatorie, il suo passato «amministrativo» ci racconta una storia molto meno lineare: una casa di famiglia (dove è comproprietario con la sorella Gabriella) è stata regolarizzata proprio grazie a una sanatoria chiusa nel 2017, un anno prima di diventare presidente della Camera.
Edmondo Cirielli e Antonio Tajani (Ansa)
L’emendamento alla manovra di Fdi mira a riattivare la regolarizzazione del 2003. Così si metterebbe mano a situazioni rimaste sospese soprattutto in Campania: all’epoca, il governatore dem Bassolino non recepì la legge. E migliaia di famiglie finirono beffate.
Nella giornata di venerdì, la manovra di bilancio 2026 è stata travolta da un’ondata di emendamenti, circa 5.700, con 1.600 presentati dalla stessa maggioranza. Tra le modifiche che hanno attirato maggiore attenzione spicca quella di Fratelli d’Italia per riaprire i termini del condono edilizio del 2003.
I senatori di Fdi Matteo Gelmetti e Domenico Matera hanno proposto di riattivare, non creare ex novo, la sanatoria introdotta durante il governo Berlusconi nel 2003. Obiettivo: sanare situazioni rimaste sospese, in particolare in Campania, dove la Regione, all’epoca guidata da Antonio Bassolino (centrosinistra), decise di non recepire la norma nazionale. Così migliaia di famiglie, pur avendo versato gli oneri, sono rimaste escluse. Fdi chiarisce che si tratta di «una misura di giustizia» per cittadini rimasti intrappolati da errori amministrativi, non di un nuovo condono. L’emendamento è tra i 400 «segnalati», quindi con buone probabilità di essere discusso in commissione Bilancio.






