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Dopo le disavventure giudiziarie, il padre del Rottamatore inaugura un locale. Dietro l'iniziativa, i suoi amici più stretti.
Dopo le disavventure giudiziarie, il padre del Rottamatore inaugura un locale. Dietro l'iniziativa, i suoi amici più stretti. Hanno deciso di non farsi rovinare il quarantasettesimo anniversario di matrimonio dalla ripresa del processo in cui sono imputati per false fatture. Infatti lunedì 20 maggio è fissata la seconda udienza e quella stessa sera Tiziano Renzi e la moglie, Laura Bovoli, hanno invitato amici e parenti per festeggiare insieme la ricorrenza delle nozze con un bell'«apericena» organizzato nella loro nuova creatura, il Green park cafè, il locale inaugurato giovedì a 200 metri dalla sede della Eventi 6, l'azienda dei Renzi, dove i genitori dell'ex premier hanno scontato i domiciliari per un'accusa di bancarotta.Dietro all'elegante caffè dallo stile moderno (pavimenti in cotto e pareti color ardesia, controsoffitti con faretti e lampade in tinta che diffondono luce soffusa) c'è la mano di Tiziano che ha seguito passo passo la nascita della nuova attività. Era presente ripetutamente nel cantiere durante i lavori, anche se non ricopre ruoli ufficiali, dal momento che il tribunale lo ha interdetto dall'esercizio di qualsiasi attività imprenditoriale sino a dicembre. Ma lui si dà comunque un gran da fare. La gastronomia è stata affidata a una catena di panificatori aretini, il cui titolare, Corrado Menchetti, è da anni amico di babbo Renzi. L'azienda ha numerosi punti vendita e ha portato la propria pizza persino a New York. Adesso tenta l'avventura nell'area industriale di Rignano, tra un capannone e un campo da calcio. Probabilmente un gesto di fiducia verso l'amico Tiziano.L'elegante caffè è stato aperto al posto del vecchio bar della società sportiva Usd Rignanese (dove giocava a calcio Matteo Renzi). A prenderlo in gestione sono stati ufficialmente la cooperativa sociale Nuova sole e il consorzio Cori, impegnati nel settore delle residenze per anziani e guidati dal presidente, Riccardo Romano, cinquantenne catanese.Romano deve essere in buoni rapporti con Renzi senior, il quale si è prestato di offrire la sua esperienza per la nuova impresa. Ricordiamo che il processo per cui i genitori sono alla sbarra ruota intorno a un progetto, considerato fasullo dalla Procura, per un centro di ristorazione «con la selezione delle migliori marche del made in Italy». Un'idea che doveva coniugare «le caratteristiche di rusticità, ma al tempo stesso di eleganza», in una «struttura semplice e accogliente». Ebbene il Green park sembra realizzare il sogno di Tiziano di farsi ristoratore.I soliti notiPer avviare l'attività una decina di imprenditori vicini a Renzi senior hanno offerto le garanzie per ottenere un mutuo da 100.000 euro per la ristrutturazione. Tra questi Lorenzo Brandi, proprietario di un negozio d'abbigliamento, Enrico Ognibene, ristrutturatore del Green cafè e della Eventi 6, gli ingegneri Rossano Degli Innocenti e Luciano Marradi, Dalida Manfroni, membro del direttivo del Pd locale, Emilio Barbini, sempre vicino al partito e titolare di un centro fisioterapico, il cugino sindacalista Mario Renzi e il ristoratore Alfio Bencini. Gli ultimi due in passato avevano già finanziato Tiziano Renzi quando era in difficoltà economica.Al bancone del Green park ci sono i lavoratori della coop e uno dei primi «acquisti» sembra sia stata la figlia di Roberto Bargilli, il noto autista del camper di Matteo Renzi, indagato con Tiziano e Laura in un'inchiesta per bancarotta. Renzi senior è al Green park tutte le mattine a coordinare e ordinare. A trattare con il vicepresidente della Rignanese, Fabio Bettucci, è stato direttamente lui.Ma c'è chi già polemizza. Infatti diversi esercenti del paese fanno notare che il nuovo locale usufruisce di circa 35.000 euro di contributi comunali alla società sportiva e in più non paga l'affitto dei muri (di proprietà del Municipio). Eppure sembra che, in base agli accordi, la maggior parte degli utili andrà non alla Rignanese, ma alla cooperativa che quindi farebbe una sorta di concorrenza sleale nei confronti degli altri bar del paese. Qualcuno si sarebbe già lamentato con il Comune e con le associazioni di categoria visto che il bar, a loro giudizio, dovrebbe finanziare la scuola calcio e non produrre utili per altro.C'è chi pensa che Tiziano stia costruendo un suo piccolo feudo, dove portare avanti progetti sociali e politici, trasferire la sede del Pd e farsi promotore di alcuni suoi pallini, come la pesca sportiva, il canottaggio sull'Arno, ma anche il podismo, la pallamano e il ciclismo. Al Green park, a quanto si apprende, saranno organizzate pure cene a tema e occasioni di solidarietà.All'inaugurazione di giovedì c'eravamo anche noi. Tiziano sembrava il signorotto del paese, salutato da quasi tutti con deferenza, il notabile al quale chiedere un aiuto o un consiglio. Pantaloni rossi, camicia bianca a quadretti e gilet di cotone blu dispensava sorrisi a destra e a manca. Alle cinque della sera inizia la festa per l'apertura della nuova attività. Ci sono almeno 200 invitati. Tiziano entra, saluta, parla, poi invita la persona con la quale sta conversando a uscire. Si appartano un attimo. La chiacchierata continua, col babbo dell'ex premier che mulina le mani. Conclusa la discussione si allontana visibilmente soddisfatto. Fa capolino anche la moglie, Laura Bovoli, la quale indossa pantaloni e maglia blu, scarpe aperte in omaggio alla bella giornata primaverile. Anche a lei vengono riservate attenzioni e saluti. La signora assaggia la pizza ed esclama soddisfatta: «Davvero buona, calda». Animatore provettoTiziano è un moto perpetuo. Entra e esce dal bar, e mette bocca su tutto. Controlla che pizza e aperitivi siano sufficienti. Va anche vicino alla ragazza che sta per iniziare a cantare qualche successo internazionale di musica leggera. La rassicura, le dà anche una piccola pacca sulla spalla. Tutto sembra perfetto. Almeno fino alle 17 e 54 minuti. In quel momento giungono le telecamere di Rtv38, un'emittente locale. Ma soprattutto vengono avvistati in lontananza il primo cittadino, Daniele Lorenzini, insieme con la giunta e alcuni consiglieri comunali, quelli che hanno mandato all'opposizione il Pd. La scena successiva è quasi comica. Tiziano li vede arrivare per l'inaugurazione, si agita e cerca con lo sguardo la moglie. Ma non la trova. Allora entra nel bar visibilmente nervoso e finalmente la individua. Le sussurra qualcosa all'orecchio. Poi la prende per mano e la invita a seguirlo in direzione della propria auto, un Suv bianco. Lo accende, fa retromarcia e sgomma via. Per continuare i festeggiamenti ci sarà un'altra occasione. Senza telecamere, ma soprattutto senza sindaco.
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