L’ex presidente francese, François Hollande (Ansa)
Donald Trump annuncia tributi del 25% per Messico e Canada e del 10% per la Cina. Matteo Salvini critica le minacce europee. Parigi e Madrid sugli scudi. François Hollande: «Facciamogli male».
Sia il cancelliere Olaf Scholz sia il suo sfidante Friedrich Merz contestano le «ingerenze» sul ruolo di Afd. Lamentele pure da Parigi. I dissidi, però, risalgono ai tempi di Joe Biden: gli Usa cercano altri interlocutori. Più duri con la Cina.
Mentre Sergio Mattarella attacca ancora Elon Musk, la Commissione prepara una ritorsione su aziende come Microsoft e Amazon, i cui servizi sono usati da tutte le amministrazioni pubbliche. Le quali non hanno alternative. A meno di non pensare di rivolgersi alla Cina...