Il regime usa i suoi «proxies» per alzare la tensione nell’area. Gerusalemme a parte, il nemico prossimo è Riad. Ma l’obiettivo più ambizioso è estromettere gli americani.
Ansa
Entro il 2030, secondo le stime del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, il Dragone avrà probabilmente più di 1.000 testate nucleari operative, un aumento più che quadruplicato rispetto ad appena un decennio prima.
Xi Jinping e Joe Biden (Ansa)
Domani a San Francisco l’atteso bilaterale tra i leader: sul tavolo ci sono l’Ucraina, il Medio Oriente, Taiwan e l’economia. Finora Washington è stata ambigua con il Dragone, anche a causa delle spaccature interne. Ora si tenta un cambio di passo.
Prospettive negative per le due super potenze mondiali. Pesano la crisi immobiliare e l’aumento dei prestiti non restituiti.