Mentre si fermano i siti in Italia, Francia e Germania, il colosso dell’auto prende altri 200 lavoratori in Africa. Lavoreranno in Serbia, dove i locali rifiutano 600 euro al mese.
Protesta a Karachi contro la sospensione da parte del governo di Delhi del trattato sulla distribuzione dell'acqua (Getty Images)
Dopo l’attacco a Pahalgam, attribuito a fondamentalisti del Paese confinante, Nuova Delhi ha sospeso l’accordo per la condivisione dei flussi irrigui dall’Indo. Stretta pure sui visti. Islamabad chiude lo spazio aereo: «Qualunque intervento sul fiume è un atto ostile».
Il presidente della Repubblica Srpska Milorad Dodik, condannato, minaccia Sarajevo di secessione.
La Bulgaria ha annunciato di unirsi all’alleanza militare guidata dal sultano, che mantiene rapporti ambigui con il Cremlino. Espansionismo che allarma le nazioni vicine, che stringono accordi e investono nella Difesa.
Parla l’ex ministro serbo Bogoljub Karic, che fu il primo capitalista jugoslavo («Tito fece una deroga»): «Giornalisti accusano di fare affari con Lukashenko ma la mia famiglia non è coinvolta in procedimenti. È questo lo stato di diritto?».