Il sultano e lo zar parleranno dell’accordo sul grano. I media russi: «Prigozhin? Bomba nel condizionatore del suo jet». Varsavia, Riga e Vilnius a Minsk: «Cacciate la Wagner».
Indiscrezione dei media francesi sull’incontro con Yevgeny Prigozhin, poi il Cremlino conferma: «C’è stato cinque giorni dopo il tentato golpe». Valery Gerasimov ricompare in video ma sarebbe stato declassato. Kiev: «Ripresa Bakhmut».
Due discorsi a distanza di poche ore per il ritorno sotto i riflettori dello Zar: «Il gruppo ha ricevuto dallo Stato in un anno 86 miliardi di rubli (1 miliardo di euro). Vedremo se qualcuno se n’è approfittato». Intanto le armi pesanti dei «musicisti» passano all’esercito.
Il ministro degli Esteri britannico, James Cleverly (Getty Images)
Secondo e ultimo giorno del porporato da Volodymyr Zelensky. Mentre il Cremlino fa sapere che (per ora) non prevede incontri tra Vladimir Putin e l’inviato papale, Londra intanto si mette di traverso. Disgelo sul nucleare tra Usa e Russia.