Ansa
- Dopo la gita romana di Pierre Moscovici, ora è Berlino a fare pressioni sull'Italia: il ministro delle Finanze tedesco Olaf Scholz ci fa la lezioncina su «Repubblica». E Sergio Mattarella e Paolo Gentiloni si mettono sull'attenti.
- La maggioranza gialloblù era compatta contro l'accordo ma con la scusa del «pacchetto» il premier ha fregato tutti.