Da Sergio Mattarella a Pierre Moscovici, tutti invocano la manna da Bruxelles. Però i guai col metano li ha causati proprio la sua scelta di centralizzare i meccanismi di formazione dei prezzi.
Pechino trova una scappatoia burocratica per ridurre le vendite all’estero di gallio e germanio, due materie prime essenziali per transizione verde, microchip e applicazioni militari. Così può continuare a condizionare le politiche di Stati Uniti ed Europa.
Il ministero del Turismo spinge per abbreviare il percorso del disegno di legge che punta a una stretta sulle locazioni. L’obiettivo è evitare il confronto. Per le associazioni di categoria, cresceranno il nero e i prezzi.
L’oncologo Mariano Bizzarri condivide la preoccupazione di Buckhaults sui residui di Dna nei sieri a mRna: «Problema serio, sono necessari esami a campione». Il biologo Maurizio Federico conferma: «Mai fatti studi accurati, fenomeno da indagare pure nei farmaci Astrazeneca».
L’ennesimo caso dimostra la vera urgenza per le scuole: la sicurezza, non le mascherine.
L’epidemiologo Tom Jefferson: «Il virus è troppo piccolo per essere fermato dai dispositivi. Le ricerche parlano chiaro, ma sono censurate, perché la scienza è ormai un derby. Fauci non ha mai fatto trial esaurienti, è imperdonabile».