Tutti i media, anche i più bellicisti, adesso ammettono la realtà: la controffensiva ucraina sta fallendo. Era già chiaro il mese scorso, però chiunque invocasse negoziati era tacciato di parteggiare per gli invasori.
La falla lungo il gasdotto Nord Stream 2 al largo di Borholm, Danimarca (Ansa/Danish Defense Command)
In poche ore le maxi perdite bloccano i gasdotti 1 e 2. I sismologi: «Lunedì registrate forti esplosioni». Per Polonia e Ucraina è colpa di Putin, che ritorce le accuse. Anche per gli Usa è «un attacco». Il prezzo schizza del 20 %, spinto pure dall’arbitrato tra Kiev e Mosca.
Ci vorranno settimane per la missione esplorativa. E quelle acque non sono sicure.
Stinger terra-aria da Germania e Olanda, mitragliatrici dal Belgio. Inoltre pistole, lanciagranate e mine anticarro. Si muove anche l’Italia. E Londra pensa ai caccia.
I Guns n'roses pubblicano la versione celebrativa di Appetite for destruction, loro album capolavoro ma tolgono One in a million, il brano accusato di razzismo e omofobia.