manovra economia

Altri 4 miliardi di tasse alle imprese. Agli uomini di Conte 7 milioni in dono
Ansa
  • Niente sconti alle imprese sugli utili reinvestiti. La presidenza del Consiglio invece ottiene 7 milioni in più per i dipendenti.
  • Dario Franceschini: «Non ci sarà un altro esecutivo». I grillini: «Così fa male al Paese».
  • Il manager di Grenke locazione, Aurelio Agnusdei: «Anche l'accesso al credito resta un problema».

Lo speciale contiene tre articoli.

Il Bullo tira a campare sparando su Giuseppi
Ansa
Il Rottamatore dice che si può andare avanti anche con un altro premier e stronca la manovra: peccato che l'abbia votata pure lui. Visto che il suo partito è inchiodato al 5%, l'unico modo per non scomparire è inventarsene ogni giorno una più grossa.
Salute, contanti, fumo. Questi tassano tutto
Ansa

Sono certo che ai pensionati italiani farà piacere sapere che il prossimo anno riceveranno dal governo sei euro lordi in più all'anno e per contro ne pagheranno 100 netti in più per aver comprato alimenti o detersivi venduti in contenitori di plastica. Altrettanta gioia immagino la manifesteranno quegli italiani che beneficeranno del cuneo fiscale: avendo un reddito compreso fra gli 8 e i 24.000 euro lordi l'anno, saranno premiati da Giuseppe Conte e compagni con ben 15 euro al mese.

Il governo confessa: 12 miliardi di tasse
Ansa
Roberto Gualtieri scrive ai commissari: nuove entrate per lo 0,7% di Pil. In cambio avremo 3 miliardi di taglio del cuneo, il resto paghiamo noi. Compreso il fondo anti imposte finanziato con 5 miliardi di imposte.
L’Ue butta la maschera e fa sconti agli amici
Ansa
  • La Commissione, inflessibile con i sovranisti, all'improvviso si scopre clemente: «Questa missiva è diversa da quella indirizzata al Conte uno». È l'ennesima prova che le decisioni sono politiche, non tecniche: l'unica cosa differente è che non c'è più Matteo Salvini.
  • La lettera dell'Europa stronca il piano («Non rispetta il target di riduzione del debito»), ma Pierre Moscovici corre subito in soccorso di Palazzo Chigi: «Non ci saranno modifiche. Se le avessimo volute, lo avremmo scritto».
  • Nel 2019 spenderemo 62 miliardi di interessi sul debito contro i 65 dell'anno precedente.
  • Dopo il primo richiamo, Austria, Olanda e Francia attaccarono con violenza l'Italia: «Non avremo nessuna comprensione».

Lo speciale contiene quattro articoli.

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