Dopo l’esproprio del 2022, Strada dei Parchi ha vinto i ricorsi. Danno potenziale per lo Stato oltre i 5 miliardi. Un emendamento del governo prepara l’accordo tombale: storni, concessione più lunga e subito 500 milioni.
Sollevate questioni di legittimità costituzionale sulla revoca della concessione di Strada dei parchi al gruppo Toto, decisa da Mario Draghi: «Situazione non comparabile al Morandi».
La controllata Renexia ha versato 25.000 euro alla fondazione di Matteo Renzi, oltre a pagare una maxi parcella - ritenuta sospetta dagli inquirenti - al presidente Alberto Bianchi. Donazioni anche da British american tobacco, Davide Serra e David Ermini.
Il Bullo fa causa al Fatto: nel mirino la frase sull'«odore di massoneria». Denunciati per diffamazione pure Piero Pelù e una nonnina sbancata.
L'avvocato, dopo aver incassato dal gruppo Toto una ricca parcella da 2 milioni, elargì 200.000 euro alla fondazione Open e altrettanti alla struttura che sosteneva la battaglia referendaria di Matteo Renzi. Questi ultimi sono stati versati a fondo perduto.
Con Danilo Toninelli alle infrastrutture, Strada dei parchi si è vista prolungare di 10 anni la concessione autostradale e ha ottenuto 2 miliardi per i lavori di messa in sicurezza.
L'ex presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, è stato processato, assieme a Carlo Toto, con l'accusa di aver ricevuto doni in cambio di appalti. In aula si giustificò definendosi «damo di compagnia» del magnate della A24.