emilia romagna

Il capo della Cei cerca operai a basso costo
Matteo Zuppi (Ansa)
Il cardinale Matteo Zuppi, in tv, svela la fonte d’ispirazione della sua dottrina sociale sui migranti: gli «industriali dell’Emilia-Romagna». Ai quali fa comodo la manodopera a buon mercato, che riduce le paghe medie. Così poi la sinistra può invocare il salario minimo...

Parafrasando Indro Montanelli, viene da pensare che la Chiesa ami talmente i poveri da volerne di più. Il Papa ha appena dedicato loro un’esortazione apostolica, ma le indicazioni di politica economica ai cattolici non arrivano da Leone XIV, bensì dai capitalisti. E vengono prontamente recepite dai vescovi. Bastava ascoltare, venerdì sera, il presidente della Conferenza episcopale italiana, Matteo Zuppi, intervistato a Propaganda live: l’immigrazione, ha insistito il cardinale su La 7, «è necessaria. Se si parla con qualsiasi industriale in Emilia-Romagna dice che non c’è futuro senza».

Moda e pubblicità in mostra alla Fondazione Magnani Rocca
Giovanni Gastel, 4 colori almeno! copertina per rivista Donna, marzo 1982/Archivio Giovanni Gastel


Alla Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo (PR) una mostra che racconta l'Italian Style dal 1950 agli anni 2000. In un intreccio di moda, fotografia e pubblicità, esposte (sino al 14 dicembre 2025 ) oltre 300 opere, fra cui iconiche campagne pubblicitarie di Armando Testa e Olivieri Toscani e straordinari scatti di Giovanni Gastel e Gian Paolo Barbieri.

Argini dei fiumi romagnoli in rovina. Con le prime piogge è già disastro
Danni del maltempo sulla Riviera romagnola. Nel riquadro il governatore dell' Emilia-Romagna Michele De Pascale (Ansa)
Dopo la terribile alluvione del 2023 erano state promesse delle bonifiche, interventi al minimo. E i risultati si vedono. Il comitato Amici del Santerno: «Abbiamo firmato interrogazioni regionali, senza risposte».
Meloni striglia l’opposizione: «Vergognoso dare notizie false»
Giorgia Meloni (Getty Images)
Mentre i sindaci rossi danno ragione al governo, il Pd paragona l’Italia alla Corea.
Covid, Emilia-Romagna non rimborsa i privati
Michele De Pascale (Getty Images)
Al centro della contesa 80 milioni erogati durante la pandemia: per le strutture che fornirono servizi e personale agli ospedali pubblici si trattava di indennizzi dovuti, per la Regione di un prestito da restituire. Insomma, lo stesso copione visto col payback.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy