Regionali, campo largo nel caos. Il sindaco di Riace, condannato a 18 mesi, non potrà correre. Lui: «Regia politica». Lo Sceriffo fa a pezzi il grillino mentre loda la Meloni. E Vendola già sente le sirene romane.
Il presidente della Toscana, che Schlein voleva sostituire: «Passo indietro? Macché» Lo sceriffo, intanto, va a cena con Giuseppi per trovare l’intesa sulla sua successione.
Il presidente della Campania cita le leggi sullo stesso tema approvate dalle Regioni di centrodestra per spaccare la maggioranza. I provvedimenti di Piemonte e Veneto non sono stati impugnati da Palazzo Chigi. Anche la Lega contro la mossa del premier.
Due eventi nello stesso momento. I centristi ubiqui pur di rifare la Dc: il 18 gennaio Pierluigi Castagnetti e Giorgio Tonini interverranno in simultanea a Milano e Orvieto.
Dal Consiglio dei ministri via libera al ricorso alla Consulta contro la legge che permetterebbe al piddino Vincenzo De Luca di fare un altro giro. Gelo tra i salviniani e il resto della maggioranza: «La pensiamo in altro modo».