Primo effetto del bilaterale: Germania pronta a limitare l’export verso la Cina. Aumentando così il dualismo tra Asia e Occidente.
Nella guerra dei semiconduttori, settore sempre più strategico soprattutto per gli Usa, i due Stati siglano piani di cooperazione. Mosca aggira le sanzioni grazie ai Paesi terzi.
Pechino vuole evitare guai economici restando però con lo zar. Per questo fargli fare l’arbitro sarebbe un enorme autogol per l’Occidente. E il doppio gioco proseguirebbe.