Xi Jinping sente Vladimir Putin e a Davos difende la globalizzazione. I cinesi sono sotto attacco e temono di perdere il dominio dei commerci via mare. Sfrutteranno l’influenza su Europa e Africa. Per noi tenere i piedi in due scarpe non sarà più possibile. A partire dal dossier porti.
Pechino multa per 62 milioni di dollari Pwc e impone lo stop delle attività per sei mesi nel Paese. La società britannica è accusata di aver ignorato le irregolarità nei conti del colosso Evergrande, fallito nel 2023.
L’Alleanza accusa la Cina: «Ha interessi coercitivi». Il Dragone contesta la «retorica bellicista», ma intanto offre una massiccia dimostrazione di forza: 66 jet e sette navi superano la zona rossa che protegge l’isola. Sembrano le prove generali dell’aggressione.
La Via della seta è su un binario morto e la Cina cerca un equilibrio con Mosca per pesare di più nel Golfo o accrescere l’influenza nel Continente nero. Il presidente russo è a Pechino con Viktor Orbán per il Forum sui commerci. Il solo italiano presente è Massimo D’Alema...