Il presidio contro lo sgombero del centro sociale Leoncavallo (Ansa)
A Milano soccorso rosso al centro sociale: 300 manifestano contro lo sgombero, l’ufficiale giudiziario lo rinvia. Nella Capitale, peruviana incinta sfonda porta con l’esplosivo e occupa: «Riparare i danni? Conosco gente...»
In ateneo raid contro studenti di centrodestra o antiabortisti. Poi scandali enormi, come i cadaveri abbandonati a Medicina.
Matteo Salvini contro il rettore: «Non tolleri l'illegalità». Il vicepremier leghista accusa i vertici dell'istituto. I pm capitolini hanno aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo.
Rimetterà a posto, a spese del contribuente, un immobile di cui è proprietaria, da anni abitato da italiani e immigrati che non ne hanno diritto. Ma che ricevono un finanziamento regionale di 1,2 milioni di euro.
Per gli attivisti, tra cui il nipote di Massimo Cacciari, il Daspo emesso dal questore è «carta straccia». La maggioranza si spacca. La lista Coalizione civica, alleata della maggioranza di centrosinistra, si è schierata a favore del centro sociale Pedro. Il consigliere Luigi Tarzia, invece, si è detto «basito e sconcertato» dalla presa di posizione del movimento, dal quale ha voluto dissociarsi.