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I ribelli sono entrati nella capitale e hanno preso il controllo del palazzo presidenziale. Mosca ha confermato che l'autocrate e la sua famiglia sono fuggiti dal Paese. Il premier Muhammad al-Jalali mantiene per ora il suo incarico alla guida del governo per assicurare il passaggio di consegne.
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- La città siriana è vitale per i rifornimenti a Damasco e collegata a Tartus, dove i russi hanno una base. Mosca medita l’invio di uomini dalla Libia, ma non ne ha abbastanza.
- Il ministro degli Esteri di Varsavia: «Il Cremlino inquina tutto con le sue bugie».