Il libro di San Giovanni contiene la descrizione simbolica di ciò che accadde alla centrale sovietica, la cui esplosione provocò migliaia di morti e il crollo dell'Urss. In quella tragedia si vede il volto del Male e insieme anche l'eroismo di chi sacrificò sé stesso per gli altri.
Sì, nell'era cristiana si combatteva con ferocia, ma persino l'orrore era meno estremo di quello dell'epoca postmoderna, che ha cancellato la religione. La scomparsa del sacro ha prodotto il Novecento: secolo del male, delle trincee e dell'incubo nucleare.