Ai domiciliari un imprenditore edile di Messina accusato di concorso esterno. Secondo gli inquirenti, aveva un accordo con la cosca barcellonese per rilevare i crediti 110. In cambio di protezione, avrebbe pure dato dei soldi al clan e affidato subappalti a ditte colluse.
Matteo Salvini (Ansa)
Gli addetti ai lavori fanno i conti: «Per l’usato che può circolare rincari del 38%, per le auto più vecchie un crollo». I concessionari: «Le famiglie non hanno abbastanza soldi». Pronto l’emendamento della Lega: rinvio al 2026.
(Ansa)
Caro Francesco Bonazzi, moltiplicare le regole è deleterio, però le fattispecie evolvono e vanno presi dei provvedimenti. Se quelli del governo falliranno, sarò pronto a riconoscerlo.
Emmanuel Macron (Ansa)
Parigi litiga con le piattaforme hard, perché imporrà agli utenti di registrarsi con un documento che ne provi la maggiore età. Norma che intende estendere a X (che a volte ospita post spinti), così da limitare gli accessi.
Giovanni Amoroso, presidente della Corte Costituzionale (Imagoeconomica)
L’attuale presidente della Consulta difende l’istituto, «espressione diretta della volontà popolare». Quello emerito chiede persino di moltiplicarlo. Le facoltà del Parlamento, invece, sono un «limite» per le toghe. Che gli dettano l’agenda o legiferano al suo posto.