2019-04-19
Rinnovo flotta per i vigili del Fuoco. Consegnati i primi due Aw139
True
Il Corpo dei Vigili del Fuoco ha ricevuto il 18 aprile presso lo stabilimento di Vergiate (Varese) i primi due nuovi elicotteri Leonardo Aw139 destinati a operazioni di ricerca e soccorso tecnico-sanitario, antincendio e protezione civile. Inizia così il processo di sostituzione degli ormai obsoleti Ab412 con lo stesso modello di elicottero in dotazione all'Aeronautica Militare, alla Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Guardia Costiera, nonché utilizzato da diversi operatori privati in Italia per missioni di elisoccorso. Con l'ordine dei Vigili del Fuoco gli esemplari di Aw139 acquisiti dagli operatori governativi italiani sono oggi 56 e sono usati per un'ampia tipologia di missioni tra cui l 'ordine pubblico e sicurezza, pattugliamento, operazioni speciali, ricerca e soccorso, comando e controllo, trasporto governativo e Vip, protezione civile e addestramento. I clienti istituzionali che impiegano l'Aw139 in Italia vedono la loro gestione logistica e i servizi di addestramento e supporto condivisi tra i corpi, operazioni realizzate sia presso le basi operative, sia presso la AgustaWestland Training Academy di Sesto Calende (Varese).La dotazione scelta dai Vigili del Fuoco sui nuovi elicotteri comprende il verricello di recupero per poter imbarcare personale dove non sia possibile atterrare, il gancio baricentrico per l'utilizzo di serbatoi antincendio, il radar meteorologico di ultima generazione, un sistema di comunicazione via satellite, uno elettro-ottico come ausilio in caso di ricerche in stato di scarsa visibilità, una console di missione ad alta definizione sviluppata appositamente da Leonardo, un impianto di trasmissione dati per poter inviare informazioni situazionali direttamente durante le missioni e di un sistema anticollisione, anch'esso progettato da Leonardo, per garantire il massimo della sicurezza agli equipaggi che sovente si trovano a operare nella porzione di cielo più affollata anche in condizioni ambientali e meteorologiche marginali. A bordo l'equipaggio dispone di visori notturni, faro di ricerca, galleggianti e scialuppe di salvataggio, megafono e strumentazione medicale. Il cockpit, ovvero i pannelli della strumentazione nella cabina di pilotaggio, sono stati ottimizzati grazie alla grande esperienza che questo modello di elicottero ha accumulato durante le ormai tante missioni militari di ricerca e soccorso (è in dotazione al 15° Stormo SAR con il nome HH139A), e oggi richiede all'equipaggio un ridotto carico di lavoro rispetto alla quasi totalità degli elicotteri di pari categoria e utilizzo prodotti nel mondo, grazie a grandi schermi nei quali i parametri di volo e di missione sono visualizzati in modo integrato e immediatamente interpretabili da piloti e operatori.Questi primi due esemplari, con marche Vf-139 e Vf-140, diverranno operativi sull'aeroporto romano di Ciampino, da dove, dopo un breve periodo di operazioni di standardizzazione e addestramento degli equipaggi cominceranno un a svolgere un intenso lavoro, si pensi che gli elicotteri impegnati ogni anno nelle missioni di soccorso e antincendio sul territorio europeo sono 816.000 (dato 2018). Il Corpo dei Vigili del Fuoco riceverà il terzo Aw139 entro quest'anno come previsto dal contratto di circa 45 milioni di euro firmato nel 2018, accordo che comprende anche supporto logistico integrato, l'addestramento di piloti e tecnici e un'opzione per ulteriori 12 esemplari. Attualmente in settanta nazioni del mondo sono in servizio 954 esemplari di questo elicottero appartenenti a 270 clienti (operatori o proprietari, compresi quelli governativi), un vero best-seller per Leonardo Elicotteri, e una necessità sanata per il Corpo dei vigili del Fuoco anche dopo aver ricevuto nel 2016 otto Ab412 in versione basica e civile provenienti dalla ex flotta del Corpo Forestale, soppresso dalla riforma Madia nel 2015.