I renziani si pentono (o forse no): «I veri costruttori siamo noi di Iv»
Matteo Renzi (Ansa)
Dopo aver aperto la crisi, Italia viva manda segnali di fumo all'esecutivo: «Creiamo un governo migliore, non abbiamo pregiudizi sui nomi del presidente». Ma la rottura definitiva resta sempre dietro l'angolo.
All'evento, organizzato da Fratelli d'Italia, è atteso il ministro Francesco Lollobrigida che interverrà domani sul tema «L’orgoglio della nostra terra».
Il capo dei vescovi Matteo Maria Zuppi rivela la sua ispirazione dottrinaria principale: «Michela mi spiegò chi sono queste persone, che la Chiesa deve accogliere». Poi l’azzardo teologico: «C’è bisogno di credere in Dio? No, basta volersi bene, le religioni non hanno l’esclusiva».