2024-01-03
Il profilo dei nuovi miliardari: gli ereditari superano gli imprenditori
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È arrivata una nuova generazione di miliardari meno interessati alla filantropia e più concentrati sul traghettare l’azienda di famiglia attraverso i nuovi trend tecnologici e di sostenibilità. A evidenziare questi cambiamenti è stato l’ultimo report pubblicato da Ubs che ha rilevato anche, come per la prima volta in nove anni, la maggior parte dei miliardari che hanno accumulato ricchezza negli ultimi 12 mesi lo ha fatto attraverso l’eredità e non tramite l’imprenditorialità.In 53 hanno ereditato un totale di 150,8 miliardi di dollari, superando il totale di 140,7 miliardi di dollari degli 84 nuovi miliardari self-made.Dinamica che ci si aspetta di vedere sempre di più nei prossimi 20 anni, dato che più di 1.000 miliardari passeranno ai loro figli circa 5.200 miliardi di dollari. Una nuova visione della ricchezzaOgni generazione ha una propria visione dell’eredità. Un esempio è la filantropia. Sebbene esistano numerosi casi ben pubblicizzati di imprenditori miliardari che destinano gran parte della loro ricchezza in opere filantropiche, è assai meno probabile che coloro che hanno ereditato una ricchezza siano altrettanto propensi a staccare assegni considerevoli in questo genere di attività. Secondo la ricerca parliamo di un 68% di miliardari di prima generazione che fa opere filantropiche, contro un 32% di chi ha ereditato. Cosa fanno, dunque, gli eredi? Nella maggior parte dei casi, se hanno ereditato delle fondazioni familiari, portano avanti queste iniziative, ma sono riluttanti a donare ex novo il denaro ottenuto. Tendenzialmente i nuovi miliardari sono indirizzati verso investimenti ad impatto (Esg) o a cambiare la gestione delle imprese di famiglia, focalizzandole sulle questioni ambientali e sociali sia per fini commerciali che altruistici. Si sta dunque realizzando uno spostamento di fondi dalla classica filantropia a sovvenzioni indirizzate verso risultati sostenibili in tutte le attività a disposizione.L’Europa d’oroPer la prima volta nelle nove edizioni di questo studio, L’Europa ha registrato una performance più forte rispetto alle altre aree geografiche. Questo perché dopo il Covid si è registrata una forte ondata di acquisti post-pandemia che a partire dal 2022 ha incrementato i profitti e i prezzi delle azioni specialmente delle principali aziende francesi di beni di lusso e cosmetici, avvantaggiando di conseguenze le famiglie miliardarie alla loro guida. A conferma di ciò, la Francia ospita la più grande concentrazione di ricchezza miliardaria della regione, con 34 individui che hanno un totale di 501,6 miliardi di dollari, in crescita del 27% nell’ultimo anno. Il numero dei miliardari è aumentato anche in altri paesi: Germania (da 95 a 109), Regno Unito (da 75 a 83), Italia (da 44 a 56) e Svizzera (da 67 a 75).Sempre più industria legata alla transizione energetica Guardando al passato, per la maggior parte dello scorso decennio i miliardari del settore tecnologico e sanitario hanno accumulato le maggiori ricchezze. Tuttavia, ci sono i primi segnali di miglioramento della fortuna dei miliardari del settore industriale, grazie soprattutto agli incentivi governativi dati da diversi paesi per promuovere la transizione energetica e l'aumento della spesa per la difesa. Considerando nello specifico gli ultimi cinque anni, la ricchezza dei miliardari nel settore industriale è cresciuta con una media composta del 15%, superando tutti gli altri settori, per chiudere il periodo a 1.259 miliardi di dollari. I successivi settori in più rapida crescita sono stati quello sanitario, + 9%, e quello tecnologico,+7%. Focus mondo industriale la ricerca evidenzia come i miliardari che stanno crescendo di più includono principalmente gli imprenditori al centro della transizione energetica, come quelli dietro i principali produttori di veicoli elettrici statunitensi e cinesi. Esistono però anche diverse attività manifatturiere, che stanno registrando numeri interessanti. Questo perché diversi governi stanno fornendo sostegni per rilanciare le industrie nazionali. In Cina, ad esempio, l’amministrazione ha raddoppiato la sua politica di «autosufficienza», mentre negli Stati Uniti l’amministrazione Biden ha introdotto l’Inflation Reduction Act, con 369 miliardi di dollari di sussidi verdi e crediti d’imposta.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.