2019-09-16
Posti a rischio, 183 crisi, 300.000 persone in bilico. E nessuno che se ne occupi davvero...
Ballano circa 300.000 posti di lavoro, più della popolazione del Comune di Verona. Tanti sono i dipendenti le cui aziende sono impegnate nei 183 tavoli di crisi. I settori? L'elettronica, il siderurgico, i call center, ma anche l'intimo: viaggio nelle vertenze più importanti che cercano una risoluzione con il nuovo governo. Una grana in più nelle difficoltà dell'esecutivo Conte bis.
Lo speciale contiene un articolo più sei approfondimenti sui principali tavoli di crisi.
Chinatown a Yaowarat Road, una delle vie principali di Bangkok (iStock)
La capitale della Thailandia rimane una delle mete preferite per i turisti: dai quartieri caratteristici come Chinatown, ai templi più famosi, come il Wat Pho, conosciuto soprattutto per la statua del Buddha Sdraiato (o Dormiente), passando per i mercati galeggianti, come quello di Khlong Lat Mayom.
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Nella battaglia contro l’utero in affitto va tenuto conto anche di questo aspetto: con i figli alle «famiglie» gay si nega la natura.
Anna Arecchia (iStock)
Anna Arecchia è presidente del Comitato per il diritto alle origini biologiche: «Tutti avvertono la necessità di risalire alle proprie radici. La maternità surrogata è una mercificazione, un passo indietro per le donne».