leonardo

{{ subpage.title }}

La saudita Pif investe in Leonardo
Leonardo
Il fondo è pronto a entrare nella divisione aerostrutture della società della difesa. Possibile accordo già dopo l’incontro di settimana prossima tra Meloni e Bin Salman.

La data da segnare con il circoletto rosso nell’agenda finanziaria è quella del 3 dicembre. Quando il presidente del consiglio, Giorgia Meloni, parteciperà al quarantaseiesimo vertice del Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg), su espressa richiesta del re del Bahrein, Hamad bin Isa Al Khalifa. Una presenza assolutamente non scontata, perché nella Penisola araba sono solitamente parchi con gli inviti. Negli anni hanno fatto qualche eccezione per l’ex premier britannica Theresa May, l’ex presidente francese François Hollande e l’attuale leader cinese Xi Jinping e poco altro.

Continua a leggereRiduci
Difesi dalla cupola di Michelangelo
Il sistema Dome (Leonardo)
Leonardo lancia il sistema per neutralizzare droni, aerei e persino missili ipersonici. L’ad Roberto Cingolani: «I nemici se ne fregano delle regole: investiamo o finiremo sterminati».

La pace va difesa, anche se ha un costo, altrimenti ci sterminano. Questa la sintesi della presentazione di ieri, fatta dall’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, di Michelangelo dome, il nuovo sistema di difesa integrata avanzata. «L’alternativa agli investimenti è la guerra all’arma bianca e io credo che sia molto importante capire qual è l’importanza della difesa» ha spiegato il manager. «Se non si fanno le cose insieme, sotto l’ombrello Nato, nessuno ce la farà da solo, proprio perché noi abbiamo ancora dei vincoli etici che vogliamo rispettare e non sacrificheremo mai mille giovani al giorno, non useremo mai un’Ia non etica, mentre i nostri avversari se ne fregano. Li sacrificano già quei giovani e non hanno nessuna intenzione di utilizzare l’Ia etica, utilizzano tutto quello che fa male. Allora credo che la riflessione di politica industriale sia: se noi intendiamo rispettare le regole di etica della civiltà occidentale, noi dobbiamo mettere su queste tecnologie, sennò ci sterminano».

Continua a leggereRiduci
Gli Usa sanzionano l’amico di D’Alema, ma a pagare il conto per ora è Leonardo
Il presidente colombiano Gustavo Petro (Ansa)
Il leader colombiano Petro, che sullo scandalo delle armi non collabora, attacca l’azienda: «Mi offende, faccio causa».
Continua a leggereRiduci
Leonardo punta agli Emirati Arabi. Alleanza su aerei, sicurezza e difesa
Roberto Cingolani, ad e direttore generale di Leonardo (Imagoeconomica)
Nasce una società con Edge Group: l’ambizione è diventare un polo centrale dell’area.
Continua a leggereRiduci
Leonardo a un passo dai 50 miliardi di ordini
L'ad di Leonardo Roberto Cingolani
L’ad Cingolani: «Volumi in costante crescita e solida redditività supportano il nostro posizionamento competitivo». Nel terzo trimestre +23,4% delle commesse. Il risultato netto ordinario segna +28%. Oltre due anni e mezzo di produzione assicurata.
Continua a leggereRiduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy