In Italia il signor Mario, settantenne, percepisce mensilmente 690 euro di pensione. Sempre in Italia il signor Paolo, cinquantacinquenne, guadagna 1.000 euro al mese lavorando nella stessa azienda in cui lavorava il signor Mario. Significa che Mario, andando in pensione, ha mantenuto il 69% del proprio stipendio. I nomi dei personaggi sono inventati, ma la proporzione tra le cifre è vera: il tasso di sostituzione tra pensioni e stipendi italiano è tra i più alti d'Europa.
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa del 3 ottobre con Camilla Conti
Nel riquadro, il teologo Stefano Fontana (Ansa)
Il teologo Stefano Fontana: «L’accoglienza indiscriminata lede il principio del bene comune, che è al centro della Dottrina sociale della Chiesa. Selezionare gli arrivi è necessario».
(Getty Images)
La sentenza che libera quattro tunisini dal centro di trattenimento fa a pugni con la logica e anche con le disposizioni europee, ma è coerente con l’ideologia che anima certi magistrati. È sempre più urgente una misura che preveda la loro responsabilità.
L’aumento del terrorismo nel Sahel e nel Corno d’Africa è una delle principali preoccupazioni, non solo per il benessere dei cittadini di queste regioni, ma anche per l’impatto dell’instabilità sui paesi e sulle regioni confinanti. Tutto questo ci riguarda e molto da vicino perché con il Sahel in fiamme altre decine di migliaia di persone proveranno a raggiungere il Mediterraneo a bordo dei barconi che arrivano tutti i giorni sulle coste italiane e da qui in Europa.