Il premier congela la riforma fino alle prossime presidenziali, ma i conti pubblici richiedono altri sacrifici. Possibile tassa sui grandi patrimoni. Il Rassemblement national: «Progetto di bilancio da macelleria fiscale».
Mentre le agenzie di rating premiano l’Italia, l’ex ministro del Lavoro torna a fare terrorismo pontificando sulla Finanziaria: «Punirà i giovani», dice lei che ha fabbricato esodati. E il suo amico Monti svela che anche la Bce è manovrata dalla politica.
Il cancelliere ha annunciato un autunno di riforme «lacrime e sangue». In bilico il «Reddito di cittadinanza» per i disoccupati. Ma la Corte dei conti federale boccia la manovra perché non riesce a contenere il debito.
Il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon (Imagoeconomica)
La Lega vuol dare la possibilità su base volontaria di usare la liquidazione per lasciare prima il lavoro. Durigon: «Estendiamo l’opzione già prevista per i fondi». Damiano (ex ministro): «Il tesoretto non si tocca».
Il governo laburista pensa di destinare il surplus dei fondi previdenziali di 9 milioni di inglesi per sostenere le aziende. Mossa che mette a rischio i pagamenti ai cittadini.