2018-07-09
Pellegrinaggi per fede (o per avventura)
Da Santiago a Roma. La riscoperta dei sentieri spirituali da parte di chi non ama il turismo di massa.I cammini religiosi costituiscono una tradizione molto antica, che qualificava l'uomo innanzitutto come essere spirituale, in quanto fedele: tramite il cammino il pellegrino giungeva alla meta della sua fede. Oggi tutto invita a vivere un'esistenza decisamente più superficiale: nomade e globetrotter, sì, ma per mero edonismo e consumismo. Per quanto il cammino religioso avesse motivo e meta spirituali, durante il percorso di quello che spesso era l'unico «viaggio» effettuato dall'uomo di un tempo - rigorosamente a piedi - nella sua vita, il pellegrino camminante si giovava di tutti gli effetti «secondari» del camminare per giorni, talvolta settimane o addirittura mesi. Perciò i cosiddetti cammini spirituali sono stati riscoperti come tipologia di vacanza alternativa da chi non ama le sirene spesso chiassose del turismo à la page da sfoggiare sui social network, ma preferisce la riservata essenzialità di un viaggio come momento intimo e profondo. Il più noto è certamente il Cammino di Santiago de Compostela. Passa attraverso la Francia e la Spagna, terminando al santuario di Santiago de Compostela, la terza città santa, per importanza, dopo Gerusalemme e Roma, per la cristianità. I percorsi principali sono: il Cammino francese, dalla francese Saint-Jean Pied de Port per 800 chilometri sul versante francese dei Pirenei (è il più battuto, ogni 25 chilometri minimo ci sono ostelli per pellegrini); il Cammino del Nord, che principia da Irùn, sulla frontiera ispanico-francese; il Cammino Portoghese, che parte da Ponte de Lima; il Cammino Ruta de la Plata, che principia da Siviglia ed è il più lungo (1000 chilometri); il Cammino Primitivo, 343, partendo da Oviedo, e infine il Cammino Inglese, per il quale si parte da La Coruna (74 chilometri) o da Ferròl (118) ed è sicuramente il più semplice per il principiante. Altri cammini importanti sono: la Via Francigena, che collega Canterbury a Roma. Si tratta di un totale di 1800 chilometri, dopo i quali qualcuno prosegue fino a Santa Maria di Leuca e, da lì, verso Gerusalemme. Poi ci sono i cammini dei Santi. In primis, c'è quello di San Francesco, che parte da Rimini e arriva a Roma passando per La Verna, il noto santuario francescano. Poi, il Cammino di San Benedetto in Umbria e la Via Micaelica, da Roma a Monte Sant'Angelo dove si trova il santuario di San Michele. Tra i cammini privi di connotazione religiosa, annoveriamo il South West Coast Path, circa 1000 chilometri sulle coste del Devon, della Cornovaglia e del Dorset che donano al camminatore una spettacolare immersione nella natura inglese.