Pdl omotransfobia passa in Commissione, Pro Vita e Famiglia: «Forza Italia tradisce sua vocazione liberale?»

Pdl omotransfobia passa in Commissione, Pro Vita e Famiglia: «Forza Italia tradisce sua vocazione liberale?»
Toni Brandi (Ansa)

«La maggioranza continua a portare avanti una legge non voluta dal popolo italiano e che impedirà a un genitore, per esempio, di non far partecipare un figlio ad attività scolastiche inerenti temi sensibili sulla sessualità e la famiglia. Questa legge è discriminatoria, basta vedere cosa succede in Paesi con leggi simili: è un dato certo che toglierà la libertà di parola e di opinione. Fa specie che un partito liberale come Forza Italia si presti ad agevolare questa nuova dittatura» hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita e Famiglia, dopo che la commissione Giustizia ha adottato il testo base del pdl sull'omotransfobia del relatore Alessandro Zan.

«È tutta una mostruosa scusa - hanno aggiunto Brandi e Coghe - perché non esiste alcun vuoto normativo che non consenta di reprimere e sanzionare atti discriminatori o violenti contro le persone di orientamento omosessuale. Piuttosto, dove leggi del genere sono passate, gli atti discriminatori li hanno subiti importanti e rilevanti figure professionali. Caso eclatante quello di Kelvin Cochran, pompiere che si è distinto per le sue capacità di gestione per l'uragano Katrina e che è stato nominato da Obama prima capo della sezione Vigili del fuoco all'interno del Dipartimento di sicurezza nazionale e poi è diventato capo del dipartimento della città di Atlanta: è stato licenziato per aver scritto un libro nel quale menzionava l'insegnamento sulla sessualità della Chiesa Evangelica di cui faceva parte».

«Noi giovedì 16 luglio a Roma, a piazza Montecitorio alle ore 17, urleremo il nostro no al Pdl Zan, e perché si sappia, stiamo superando le 100 piazze di protesta grazie al fatto che diverse di queste stanno sorgendo spontaneamente senza essere organizzate da noi. Il popolo è stufo che non si pensi al bene comune ma solo agli interessi di qualche lobby» hanno concluso Brandi e Coghe.

Edicola Verità | La rassegna stampa del 12 settembre

Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 12 settembre con Flaminia Camilletti

Il blogger e re dei dibattiti capace di portare i giovani di destra ai seggi
Charlie Kirk (Ansa)
Sposato con due figli, teneva incontri in cui sfidava il pubblico: «Provate che ho torto».
A Charlie la medaglia per la libertà. Pene per chi festeggia la sua morte
Donald Trump (Ansa)
Trump, anche lui vittima di un attentato, sottolinea la matrice politica dell’attacco che ha ucciso l’attivista. «La violenza arriva da chi ogni giorno demonizza e ostracizza coloro che la pensano diversamente».
Torna l’omicidio politico
a sinistra c’è chi gongola
Charlie Kirk (Getty Images)

L’assassinio negli Usa del giovane attivista conservatore mostra che certa cultura progressista, mentre lancia allarmi sulla tenuta della democrazia, è la prima a minarla. E intona il coretto del «se l’è cercata».

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy