2019-11-01
Pannolini, passeggini e biberon: «Un Dono per la Vita» aiuta le famiglie in difficoltà
Proteggere la vita e la famiglia. Tutelare, quindi, chi della vita – e della famiglia – è il protagonista, ovvero mamme, papà e bambini. Soprattutto i piccoli che stanno per venire al mondo. È questo l'obiettivo del progetto «Un Dono per la Vita», che ci ha portato a donare una serie di passeggini, pannolini, ciucci e biberon ad un gruppo di mamme che stanno affrontando o hanno affrontato da poco una gravidanza travagliata e versano in condizioni socio-economiche difficili.Si tratta di vere e proprie "madri coraggio". Un dono semplice e concreto che è più utile di tante promesse.Tra le giovani madri che hanno ricevuto l'aiuto anche la giovane Bouchra, proveniente dal Marocco, di fede musulmana e in Italia dal 2001, che ha già tre bambini, oltre alla piccola nata da poco; poi Natasha, nigeriana da tre anni in Italia e di fede cattolica. Arrivata nel nostro Paese a bordo di un piccolo barcone, è in attesa del sesto figlio, mentre gli altri cinque sono rimasti in Nigeria. Un'altra ragazza di origini nigeriane, Helen, ha ricevuto i doni mentre si trova in attesa del suo primo figlio. Anche lei di fede cattolica, ha 23 anni ed è in Italia dal settembre del 2015 e attualmente, come le altre, è senza un lavoro. Infine, tra le famiglie scelte per il progetto, anche un giovane padre italiano di tre figli che ha ritirato i doni al posto della moglie, attualmente in ospedale.L'iniziativa ha avuto anche l'intento di sensibilizzare sulle politiche familiari presenti in Italia. Crediamo che lo Stato debba garantire ad ogni nuova vita di poter venire al mondo, offrendo una vera alternativa a quelle donne spaventate da una gravidanza indesiderata o non programmata. Crediamo e vogliamo investire in questi piccoli che saranno un domani parte attiva della nostra società.Un progetto, quello di «Un Dono per la Vita», che si inserisce in una serie di idee e iniziative per il sociale da noi sostenute, come l'aiuto a famiglie in difficoltà o varie donazioni per le cure prenatali e post-parto. Le donazioni di passeggini, pannolini e biberon, inoltre, avranno numerose altre "edizioni" già il prossimo dicembre, proprio per sopperire la mancanza cronica di aiuti concreti da parte dello Stato alle famiglie. Dunque c'è bisogno che i privati e le associazioni si rimbocchino le maniche per tutelare la vita, soprattutto quella nascente.
Tedros Ghebreyesus (Ansa)
Giancarlo Tancredi (Ansa)