Trasformati in Movimento azienda. Conte fa l’ad, ma Grillo è il padrone
Giuseppe Conte (Getty Images)
Mentre i grillini esultano per lo scampato pericolo della scissione, il nuovo statuto disegna una diarchia classica. Con il comico che potrà bloccare qualunque operazione sgradita richiamandosi ai sacri princìpi.
Tusk plaude al riarmo del vicino, ma l’intesa con Merz arranca: la Germania considera prioritario l’asse con i francesi. Nel gruppo di Weimar si insinueranno Regno Unito e nordici. Con i mediterranei ai margini.
Dopo gli esuberi di Pomigliano e Melfi, Stellantis ha siglato un accordo per le uscite incentivate di 200 dipendenti di Termoli. Il sito che doveva dar vita alla gigafactory.
Approvata a Strasburgo una modifica regolamentare: alla Commissione persino il potere di bloccare le operazioni straniere negli Stati membri. La spinta di Francia e Germania. Ora palla alle capitali Ue.