2020-04-24
Milioni di donne guadagnano pubblicando i loro scatti sexy su Onlyfans
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La piattaforma ha registrato un aumento delle iscrizioni pari al 75% durante l'emergenza Covid. Sempre più persone scelgono di mostrarsi per riuscire a guadagnare fino a 500.000 dollari al mese. Ci troviamo di fronte a quella che l'Organizzazione Internazionale del Lavoro definisce «la peggiore crisi globale dopo la Seconda guerra mondiale». Secondo le stime, l'81% della forza lavoro è attualmente coinvolta nella chiusura totale o parziale delle attività produttive. Soltanto negli Stati Uniti si parla di 26 milioni di nuovi disoccupati nelle ultime cinque settimane. L'Oil inoltre prevede una riduzione del numero di ore lavorate nel mondo del 6,7% nel secondo trimestre dell'anno, pari a 195 milioni di lavoratori a tempo pieno. Poco sorprendono allora le dichiarazioni dei vertici della piattaforma Onlyfans che dall'inizio dell'emergenza ha registrato un aumento delle iscrizioni del 75%, (1.85 milioni di nuovi utenti) raggiungendo i 17.5 milioni di «users» a livello globale. Cos'è Onlyfans? In un articolo pubblicato nel febbraio 2019, il New York Times lo ha definito «il paywall del porno». Il suo concept è semplice e intuitivo. Basta infatti iscriversi sulla piattaforma e iniziare a pubblicare le vostre foto più esplicite, quelle che su Instagram verrebbero censurate. C'è però un particolare: per visualizzare i contenuti i vostri «fan» devono sottoscrivere un abbonamento che va dai cinque ai 20 dollari. I media pubblicati sono completamente a discrezione dell'utente, si va quindi da immagini sensuali a veri e propri nudi, passando anche per video hard. Per questo motivo Onlyfans vanta la presenza di alcune delle pornostar più famose al mondo, a partire dalla numero uno secondo Pornhub: Lana Rhoades. Quest'ultima ha dichiarato di guadagnare almeno 20.000 dollari al giorno attraverso la piattaforma, semplicemente scambiando messaggi con i suoi followers. La pornostar Lana The Plug ha invece spiegato nel dettagli al Daily Star il funzionamento dell'app. I suoi 62.000 fan pagano dieci dollari ogni mese per avere accesso ai contenuti che la ragazza decide di postare, per un guadagno complessivo di circa 500.000 dollari (Onlyfans trattiene solo il 20% della fee di abbonamento). La 28enne offre anche contenuti personalizzati per un prezzo extra, ma ha raccontato che il servizio a pagamento più richiesto è quello del «dick rating»: i suoi followers inviano una foto delle loro parti intime da far giudicare da Lana, a volte basta solo un numero da uno a dieci. Non pensiate però che Onlyfans sia una piattaforma solo per pornostar. Qualunque uomo o donna disposto a pubblicare le proprie foto può iscriversi; nel solo mese di marzo, Onlyfans ha registrato 50.000 nuovi creatori. Sul sito è così possibile trovare Rae, una neomamma che vive nel sud della California e che oggi, dopo essere state licenziata dalla palestra in cui lavorava, guadagna circa 1.000 dollari al mese pubblicando foto in topless oppure l'italianissima Martina Padrin, che ha trasformato i suoi oltre 50.000 followers su Instagram in un business. Karli Helm, una barista che ha perso il suo lavoro a causa del coronavirus, ha spiegato che l'appeal di Onlyfans è la sua «autenticità» e che la piattaforma l'ha aiutata a pagare tutte le spese in arretrato. La modella Danii Harwood ha invece raccontato al New York Times come il materiale pornografico sia ovunque - gratis - ma quello che cercano i suoi fan è un senso di vicinanza. «È come se fossi la loro fidanzata online» ha spiegato al giornale. La pubblicazione di fotografie senza veli sembra essere diventato la nuova norma durante l'emergenza sanitaria. La presenza sui social di termini come «nudo» e altri epiteti più specifici abbinati alla parola «coronavirus» è aumentata del 384%, così come l'uso dell'emoji a pesca (che simboleggia il lato b) cresciuto del 46% secondo Mashable. Sulla piattaforma di crowdfunding Patreon, la modella Julia Rose ha creato un vero e proprio business, dando vita a Shagmag, un giornale che si presenta come «la pazza sorellina minore di Playboy». Per 15 dollari al mese, i suoi «supporter» (oltre 13.000) possono sfogliare una vera e propria rivista con servizi fotografici di alta qualità. Anche le celebrities si sono fatte contagiare da questo nuovo trend. Nei giorni scorsi, l'attore Ansel Elgort ha pubblicato su Instagram una sua foto senza veli, rimandando al suo «account Onlyfans». Cliccando sul link in realtà si apriva una pagina per donare pasti alle persone in prima linea contro il virus. Un trucco che è valso 213.000 dollari per la causa.
Little Tony con la figlia in una foto d'archivio (Getty Images). Nel riquadro, Cristiana Ciacci in una immagine recente
«Las Muertas» (Netflix)
Disponibile dal 10 settembre, Las Muertas ricostruisce in sei episodi la vicenda delle Las Poquianchis, quattro donne che tra il 1945 e il 1964 gestirono un bordello di coercizione e morte, trasformato dalla serie in una narrazione romanzata.