Conte: «Difendo i medici, sono eroi». Ma nel 2020 li incolpava dei contagi
Giuseppe Conte (Getty Images)
L’ex premier senza freni sostiene perfino di aver portato la campagna di iniezioni anti Covid al 90%. Una balla: quando lasciò Palazzo Chigi la copertura della prima dose per gli over 80 era appena al 6%.
Telefonata Donald Trump-Ursula von der Leyen l’altro ieri. Europa al lavoro: «Avanti coi negoziati». Mercati agitati dopo gli annunci sui Paesi asiatici.
Parigi fa da sé e salva i produttori di brandy in cambio di prezzi minimi di importazione.
Il piano di Berlino include 2.500 veicoli corazzati e 1.000 Leopard 2. Intanto l’Italia, alle prese con le polemiche sulle spese da sottrarre al controllo della Corte dei conti, sta trattando per vendere contraeree al Brasile.
In discussione la mozione di 76 eurodeputati: giovedì il voto. Lei cerca di spostare l’attenzione: «Firmata dagli amici dello zar. Vogliono riscrivere la storia della pandemia». Intanto le cade in testa un’altra tegola: la Belloni si dimette da consigliere diplomatico.
Oggi la Corte costituzionale affronta il caso della donna che non può accedere al suicidio assistito e chiede che la «dolce morte» possa essere somministrata dal suo medico. Una coppia di pazienti vuole essere ascoltata per ribadire il proprio no alla pratica.