Prime mosse del presidente eletto: chiama Zelensky (con Musk) e progetta una rivoluzione conservatrice. Così vuol smontare il delirio gender in scuole, sport ed esercito. E si scaldano Ladapo e Robert Kennedy.
Il filosofo Leonardo Caffo: «I progressisti si illudono che i lavoratori vivano nella loro stessa bolla di privilegio. Le lotte dei dem sono uguali a quelle del capitale finanziario. Paradossalmente, degli emarginati si interessa un miliardario».
Dopo il silenzio, Mosca si congratula con Donald Trump, che promette dialogo e poi, insieme al patron di X, Elon Musk, chiama Volodymyr Zelensky. Telefonata anche col leader palestinese Abu Mazen.
La stratega Susie Wiles sarà la prima a ricoprire l’incarico di capo di gabinetto. Ladapo, contrario ai diktat sul Covid, papabile per la Salute, Rubio per il Dipartimento di Stato. Il protezionista Lighthizer al Commercio.