«L’Espresso» delira contro Salvini ma dimentica i suoi (veri) razzisti

«L’Espresso» delira contro Salvini ma dimentica i suoi (veri) razzisti
Il settimanale paragona il decreto immigrazione alle leggi del 1938, che Eugenio Scalfari e Giorgio Bocca difendevano. Il capo dell'Unar, Luigi Manconi, prende le parti di Edoardo Albinati, lo scrittore che invocava la morte dei bimbi sull'Aquarius.
Il carnevale largo di Budapest
Foto tratta dal profilo Instagram/@ellyesse che ritrae la segretaria del Pd Elly Schlein in piazza a Budapest (Ansa)
L’opposizione si trova unita solo in Ungheria: Schlein, Calenda, + Europa e sinistre varie sfilano a casa di Orbán con slogan risibili («No pasaran», «Bella ciao», «Non si vieta l’amore») sperando nell’incidente politico. Ma non succede nulla: una pagliacciata.
L’ultimo sondaggio Ipsos mostra un balzo per la destra, mentre sia Pd che 5 stelle perdono pezzi. I cittadini non si convincono con i continui allarmi sul fascismo immaginario e lotte stantie per gay ed eutanasia.
Gay pride Milano, Sala si sveglia: «Ebrei a rischio»
Ansa
A Milano ondata di bandiere palestinesi e slogan contro «il genocidio». De Corato (Fdi): «Corteo pro Hamas». Il sindaco: «Capisco l’assenza della brigata israelita, c’è paura».
Gaetano Aloisio: «La sartoria rappresenta il vero lusso etico»
Gaetano Aloisio
Il maestro che veste reali e capi di Stato: «Ho iniziato a 9 anni nel laboratorio di mio padre. Ho uno stile essenziale, l’eleganza non ha bisogno di gridare. L’abito su misura è un simbolo di autorevolezza, ogni capo deve essere un’estensione della personalità».
Le Firme

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