2025-05-15
I laghi del Trentino fra sport, storia e natura
Con l’arrivo della bella stagione si moltiplica l’offerta per i turisti: passeggiate, vela, ferrate, windsurf e non solo. Senza dimenticare la possibilità di fare rafting o canyoning nei torrenti. Per un contatto totale con il verde, immancabile una notte in campeggio.Con l’arrivo della bella stagione, i laghi del Trentino si trasformano in autentici scenari da cartolina. I colori brillanti delle acque, le fioriture, l’aria frizzante e i profumi intensi della natura creano un’esperienza multisensoriale che invita al movimento e alla contemplazione. Dal Lago di Garda al Lago di Ledro, da quello di Caldonazzo al Lago di Levico, ogni specchio d’acqua offre un modo diverso di vivere la primavera, tra sport, relax e paesaggi da scoprire.Il Lago di Garda, il più mediterraneo dei laghi alpini, è una meta perfetta per chi ama unire l’attività fisica al fascino delle località storiche. Le passeggiate panoramiche tra Riva, Torbole e Arco regalano scorci unici, mentre gli appassionati di sport acquatici trovano qui le condizioni ideali per praticare vela, windsurf, sup e canoa. In particolare, i venti Ora e Pelèr sono gli alleati perfetti delle vele ed è bello osservare gli sportivi fidarsi delle onde con energia contagiosa. A Nago si gode una delle viste più emozionanti sul paesaggio del Garda trentino. Possono ancora testimoniarlo le parole di Goethe, che nel 1786 poté goderne durante la sua passeggiata attraverso la storica strada di Santa Lucia, tra olivi e scorci da cartolina.Qui le attività outdoor vanno a braccetto con la natura rigogliosa e la storia: sui sentieri del Monte Brione, per esempio, ci si imbatte in piante rare, tra cui le venti specie di orchidee, che proliferano in quest’area protetta tra Torbole e Riva del Garda, nota anche per la presenza di tre fortificazioni austroungariche della Grande guerra.Per chi ama la verticalità, non mancano le emozioni delle ferrate: tra queste spiccano l’apertura della ferrata Caduti di Nassiriya e la sistemazione della storica Ferrata Che Guevara, che collega Pietramurata alla cima del monte Casale. Una salita impegnativa, ma che regala viste mozzafiato sulla natura circostante. Ancora storia e natura: a Riva si può salire in pochi minuti con l’ascensore panoramico al Bastione Veneziano, luogo simbolico e terrazza perfetta per godersi un aperitivo al tramonto.Per chi cerca atmosfere più intime e raccolte, il Lago di Ledro e quello di Tenno offrono scenari incantati e acque turchesi. Il Lago di Tenno, in particolare, è una gemma incastonata tra i boschi: qui si può sostare per un picnic primaverile sull’erba o scoprire l’«isola dell’86», che emerge solo quando il livello dell’acqua si abbassa. A pochi minuti, il borgo medievale di Canale di Tenno - uno dei Borghi più belli d’Italia - regala un tuffo nel passato. In Valsugana, i laghi Caldonazzo e Levico - entrambi insigniti della Bandiera blu - rappresentano un esempio perfetto di sostenibilità e accoglienza turistica. Qui è possibile fare sport, rilassarsi sulle spiagge o pedalare lungo la ciclopista che costeggia il fiume Brenta. Il lago di Caldonazzo è anche un’icona per gli sportivi: sulle sue acque si sono formati grandi atleti, come i campioni della vela classe Nacra 17. La ciclopista, tra le più belle d’Europa, parte da Pergine (dove esplorare il bellissimo castello) e attraversa paesaggi che uniscono dolcezza e grandiosità alpina.In Valsugana si passeggia tra le fioriture dei ciliegi, si ammira la Val dei Mocheni e ci si addentra nella bellezza dell’Arte Sella, dove arte contemporanea e natura si fondono in modo unico. Per gli amanti delle escursioni, ci sono i percorsi del gruppo del Lagorai e le valli in quota, tra malghe e rifugi, perfetti per trekking o bike.Non solo laghi, ma anche torrenti: la primavera è la stagione perfetta per fare rafting, canyoning o kayak. Le acque ancora fredde accendono i sensi e molti sono i centri attrezzati e le guide specializzate per praticare gli sport acquatici in sicurezza. Il Trentino si conferma così terra d’acqua per tutte le stagioni, ma è in questo periodo che sprigiona tutta la sua energia, il suo profumo e la sua libertà.Per godere appieno dei benefici della natura, l’ideale è chiudere la giornata in tenda da campeggio, a due passi dalle acque dei laghi o nel cuore delle valli alpine, circondati da boschi e foreste. La primavera sui laghi del Trentino è tutto questo: un inno alla natura, alla bellezza e alla libertà di vivere il paesaggio a piedi, in bicicletta o sull’acqua. Un invito aperto a lasciarsi ispirare da un territorio che, ogni anno, si risveglia con forza e poesia. Maggiori informazioni disponibili sul sito www.visittrentino.info.
Sandro Mazzola (Getty Images)
Una foto di scena del fantasy «Snowpiercer» con Chris Evans e Tilda Swinton firmato dal coreano Bong Joon. Nel riquadro una tavola del fumetto