Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini (Imagoeconomica)
Altro che strepiti sul ritorno del fascismo, il problema sono i pessimi dati economici su cui ora si stende un velo di silenzio per poi poterli rinfacciare al governo che verrà. Se sconfitta, la sinistra vorrà vincere a Bruxelles, montando una campagna anti italiana.
Natlia Aspesi (Marco Piraccini\Mondadori Portfolio\Mondadori via Getty Images)
Dopo averci detto per anni che la soluzione di tutti i mali era aumentare la presenza femminile nella società, ora la sinistra fa retromarcia: guai a votare Giorgia Meloni solo per il «fattore D». Siccome lei è la leader di Fdi, va considerata come un maschio.
È la conferma che non esiste alcuna pioggia di miliardi e che l’Italia da «percettore netto» tornerà a essere «contributore netto». Senza poter decidere in cosa investire.
Dopo il caos sulla trasmissione della prima di campionato il garante scrive all’emittente streaming, che dovrà comunicare le modalità di risarcimento. Il Codacons la denuncia per interruzione di pubblico servizio e truffa.