![La sinistra si arrende e ammette che i prestiti dell’Ue non convengono](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yNTY2OTQ5My9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc3MjM0MTQ0MH0.RokaeoRNLplc91KrTeJw-iyasAFljcqfNqP6Ce7adlI/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C8)
Tito Boeri (Ansa)
Dopo i paletti messi dal premier sul Recovery fund, adesso Luigi Zingales, Tito Boeri e Roberto Perotti innestano la retro: «azzardo», «irrealistico», «microscopico». Fino a ieri era impossibile criticare i fondi miracolosi...
La pellicola, su Amazon Prime Video da giovedì 25 luglio, è una sorta di Bastardi senza gloria, riletto, però, attraverso la lente di Guy Ritchie. Quella lente pop, a tratti grottesca, una lente colorata e divertita, capace di mettere in luce le contraddizioni e le piccole volgarità dell’essere umano.