La lotta della Merkel contro il diesel salva le auto tedesche non certo l’ambiente

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La lotta della Merkel
 contro il diesel salva le auto tedesche non certo l’ambiente
ANSA
  • Le case teutoniche si convertono all'elettrico, ma gli incentivi non bastano. E Berlino impone divieti per alzare le vendite.
  • Per stabilire il vero impatto ambientale bisogna calcolare come si produce l'energia per caricare le batterie. Le centrali a combustibili fossili rendono un mezzo green nel complesso peggiore di uno tradizionale.
  • L'Italia è leader mondiale nel settore. Da qui al 2030, il 33% degli autobus e il 12% delle macchine andrà a metano. Accordo fra Seat e Snam per sviluppare mercato e tecnologie.
  • Le auto ecologiche sono in costante ascesa, anche se per il momento rappresentano ancora una percentuale molto limitata del parco circolante. In questo settore si nota un forte squilibrio a secondo del tipo di alimentazione.

Lo speciale contiene quattro articoli.




Trump, scacco «narcos» al nemico Maduro
Nicolàs Maduro e Donald Trump (Ansa)
Gli Usa accusano il presidente venezuelano di favorire i traffici di droga: piazzate tre navi lanciamissili nel Mar dei Caraibi. Ma dietro l’escalation ci sarebbe un piano per contrastare l’influenza di Cina e Iran in America Latina. Caracas: «Immorale».
  • Il Paese attraversa una grave crisi politica, sfiancato dalle continue crisi di governo. Anche la Presidenza da quasi un decennio è falcidiata dagli impeachment anche se il Pil è salito del 3,3% nel 2024. Trionfano i cartelli della droga, che hanno portato il Perù ad essere il primo produttore al mondo di cocaina.
  • Il Perù è stato il primo Stato del Sudamerica a riconoscere l'Impero del Sol Levante post-isolazionista già nel 1873. Per questo è stato oggetto di un forte flusso di immigrati dal Giappone sin dal 1899. La parabola dei Nikkei Perujin, dal lavoro nelle piantagioni al successo in città, alla deportazione nei campi di prigionia negli Usa.

Lo speciale contiene due articoli.

Così riducono Venezia a una Ong pro Pal in cerca di applausi
  • Il bando contro Gal Gadot, israeliana, e Gerard Butler, filo Idf, è figlio del facile conformismo, tanto quanto i veti ai «putiniani».
  • Il regista di «Queer» Luca Guadagnino legato al direttore Barbera attraverso una stretta rete di rapporti.

Lo speciale contiene due articoli.

Berlino non riconoscerà la Palestina. Merz: «Mancano i presupposti»
Friedrich Merz
Proteste in Israele, i manifestanti bloccano le autostrade chiedendo il rilascio immediato degli ostaggi. I patriarchi Pizzaballa e Teofilo: «Non evacueremo da Gaza verso Sud, sarebbe una condanna a morte».
Le Firme

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