{{ subpage.title }}

True

Landini sciopera contro l’aumento dei salari

landini salari
Maurizio Landini (Ansa)
La Cgil proclama l’ennesima protesta di venerdì (per la manovra). Reazione ironica di Meloni e Salvini: quando cade il 12 dicembre? In realtà il sindacato ha stoppato gli incrementi alle paghe degli statali, mentre dal 2022 i rinnovi dei privati si sono velocizzati.

Sembra che al governo avessero aperto una sorta di riffa. Scavallato novembre, alcuni esponenti dell’esecutivo hanno messo in fila tutti i venerdì dell’ultimo mese dell’anno e aperto le scommesse: quando cadrà il «telefonatissimo» sciopero generale di Landini contro la manovra? Cinque, dodici e diciannove di dicembre le date segnate con un circoletto rosso. C’è chi aveva puntato sul primo fine settimana disponibile mettendo in conto che il segretario questa volta volesse fare le cose in grande: un super-ponte attaccato all’Immacolata. Pochi invece avevano messo le loro fiches sul 19, troppo vicino al Natale e all’approvazione della legge di Bilancio. La maggioranza dei partecipanti alla serratissima competizione si diceva sicura: vedrete che si organizzerà sul 12, gli manca pure la fantasia per sparigliare. Tant’è che all’annuncio di ieri, in molti anche nella maggioranza hanno stappato: evviva.

Continua a leggereRiduci
Sulla disforia di genere regna il caos e così i giudici fanno ciò che vogliono
Eugenia Roccella, ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità (Ansa)
Un ddl presentato dai ministri Roccella e Schillaci stabilirà dei paletti chiari sui bloccanti della pubertà. In assenza di dati precisi e linee guida, rimane lo spazio per verdetti allucinanti come quello di La Spezia.

Secondo il tribunale di La Spezia, una ragazzina tredicenne può cambiare sesso all’anagrafe e avviarsi al cambiamento chirurgico perché ha «maturato una piena consapevolezza circa l’incongruenza tra il suo corpo e il vissuto d’identità come fino ad ora sperimentato», cosa che dovrebbe «consentirle di concludere, altrettanto consapevolmente un progetto volto a ristabilire irreversibilmente uno stato di armonia tra soma e psiche nella percezione della propria appartenenza sessuale».

Continua a leggereRiduci
Neres scatenato, Supercoppa italiana al Napoli
Il Napoli festeggia la Supercoppa italiana dopo aver battuto il Bologna 2-0 a Riyadh (Ansa)
A Riyadh il Napoli conquista la seconda Supercoppa italiana della sua storia battendo 2-0 il Bologna. La finale si decide tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa con la doppietta del brasiliano. Conte: «I ragazzi trasudavano voglia di vincere questo trofeo. Voglia di mettere in bacheca e di continuare a scrivere la storia». Italiano: «Non ho nulla da recriminare ai ragazzi. Questa esperienza ci farà crescere».
Continua a leggereRiduci
Droni russi sui cieli Nato una bufala per portarci in guerra
I servizi di emergenza polacchi sul luogo dell'incidente di un drone nel villaggio di Wohyn, nella Polonia orientale, lo scorso 10 settembre (Ansa)

Non passa giorno senza che qualcuno non annunci una prossima invasione dell’Europa da parte dei russi. I carrarmati di Putin sarebbero dietro l’angolo e gli aerei di Mosca pronti al decollo. A sostegno della tesi di un attacco imminente vengono lanciati moniti dai Paesi che un tempo facevano parte della cortina di ferro. Ma anche l’intelligence dei cosiddetti alleati, cioè di americani e inglesi, non si tira indietro.

Senza dimenticare gli appelli dei generaloni di cui abbiamo dato conto qualche giorno fa, con l’invito dei capi di Stato maggiore francese e britannico a prepararsi a perdere in battaglia i propri figli. Se questo è il clima che precede il Natale, e sul quale non sembrano influire le rassicurazioni del Cremlino che si dice disposto a «confermare legalmente di non voler dichiarare guerra alle Ue o alla Nato» (la dichiarazione è di ieri), la notizia che gli allarmi droni sulle basi militari europee sono spesso infondati contribuisce ad allentare la tensione.

Continua a leggereRiduci
content.jwplatform.com
Nessun velivolo spiava Leonardo, eppure la longa manus del Cremlino era data quasi per certa. Stesso copione a Oslo, Copenaghen e in Polonia. Idem coi ritardi del volo di Ursula: Putin non c’entrava. Per non parlare del Nord Stream, sabotato da un ucraino.

I droni russi che spiavano Leonardo nel Varesotto non erano russi. E non erano nemmeno droni. Lo ha chiarito l’inchiesta della Procura di Milano, che indagava da marzo sui presunti sorvoli registrati a Vergiate, sulla sede dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, nei pressi della quale si trova la divisione elicotteri del colosso italiano della Difesa. Il Corriere della Sera, ieri, ha spiegato che l’allerta era scattata per una interferenza tra «il software lettone del sistema portatile di sicurezza cinese» e «la sporadica attività (nella villetta di una famigliola di Ispra) di un amplificatore di segnale Gsm comprato su Amazon dal papà perché in casa il cellulare non prendeva bene».

Continua a leggereRiduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy