Non solo Br: reddito di cittadinanza anche a ladri, stupratori e assassini

Non solo Br: reddito di cittadinanza anche a ladri, stupratori e assassini
Ansa
  • La pecca principale del provvedimento sta nei termini per poter richiedere i fondi: basta che siano passati almeno 10 anni dalla condanna. Il paradosso è che l'ha firmato l'attuale ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo.
  • Il presidente dell'Inps Pasquale Tridico: «Mi pongo anch'io il problema, tuttavia la legge prevede che quella donna venga pagata anche se ha commesso crimini tanto gravi: se l'ente non provvedesse, verrebbe sanzionato. La soluzione è modificare le normative».
  • La vedova di Luigi Calabresi riceve 400 euro al mese, chi l'ha ucciso invece 1.500. La signora D'Antona: «C'è una falla nella norma».

Lo speciale contiene tre articoli.

Mai dire Blackout | USA-Congo, accordo vicino

Congo a un passo dall’accordo con gli USA sulle materie prime. GNL in India a prezzo Henry Hub. Minerale di ferro, prezzi in altalena. Domanda alta di rame in Cina. Eolico offshore, nuovo flop in UK.

Allarme rosso: un Papa cattolico
Partita la gara a imbrigliare il pastore yankee che parla di fede e non dei temi cari al Pd: lo camuffano da leader progressista.
Leone XIV dà la sveglia alla Chiesa sui rischi dell’Intelligenza artificiale. Il tango è finito
Désiré Tsarahazana (Ansa)
Il pontefice spiega la scelta del nome e invita a ragionare sulla nuova rivoluzione industriale in corso. Il suo motto indica invece l’impegno per l’unità. Un cardinale africano: «Convogliati più di 100 voti su di lui».
Giani reclama il granducato dell’eutanasia
Eugenio Giani (Imagoeconomica)
Il governatore toscano contro il governo che ha impugnato la sua legge sulla morte medicalmente assistita: «Invece di lavorare su una norma nazionale, ostacolano noi». Ma persino Alfredo Bazoli, del Pd, riconosce il vulnus: «Il Parlamento non sia tagliato fuori».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy