«Un morto, troppe ombre». Così titolava ieri in prima pagina La Repubblica. Occhiello: il giallo del carabiniere ucciso. Più sotto venivano spiegati i «dubbi sulla dinamica dei fatti», quasi che i militari dell'Arma, il cui collega l'altra sera a Roma è rimasto vittima di un brutale assassinio, avessero qualche cosa da nascondere. Più esplicita però era la riga nera conclusiva del titolo: «Foto shock dell'interrogatorio in caserma», con relativo giudizio del portavoce del comando generale: «Metodi inaccettabili». (...)
Per il gip, i familiari delle vittime di Bergamo sono parte offesa. Fissata un’udienza a giugno sulle vicende del documento mai aggiornato, delle autovalutazioni gonfiate sulle capacità dell’Italia di gestire le emergenze e sui tamponi acquistati dall’Iss.
Marella Caracciolo (Getty Images)
La Gdf ha ricostruito le spese sanitarie della nonna di Jaki per rafforzare l’ipotesi che il testamento elvetico non sia valido.
Carlos Tavares (Ansa)
Altre due settimane di cassa integrazione a Torino e l’assemblea approva il compenso dell’ad di Stellantis (30% di no). Si rafforza il sito nella Lorena. I cinesi di Dongfeng trattano con il governo: produzione in Italia.