2025-04-24
Il «gold» Covid di Fauci: 15 milioni in banca
L’ex consigliere sanitario della Casa Bianca ha visto impennare la sua ricchezza di oltre il 50% tra il 2019 e il 2021. Mentre in pensione ha svoltato con convegni, libri e premi. Ad aggiungersi al gruzzolo anche le entrate della moglie, bioeticista al Nih fino a un mese fa.OpenTheBooks è un’organizzazione non profit americana che si occupa di trasparenza. Fondata nel 2011 da Adam Andrzejewski, imprenditore ed ex candidato repubblicano al governo dell’Illinois, ha la missione di raccogliere e pubblicare online tutti i dati disponibili sulla spesa pubblica degli Stati Uniti (a ogni livello: federale, statale e locale). Negli anni, i suoi report hanno influenzato politiche pubbliche e sono stati ripresi da testate come il Wall Street Journal, Forbes e Fox News. OpenTheBooks si è già occupata di Anthony Fauci nel 2022, quando un’inchiesta dettagliata ha rivelato, documenti alla mano, che il patrimonio netto della virostar statunitense era cresciuto di 5 milioni di dollari in pochissimo tempo, passando da 7,6 milioni nel gennaio 2019 a 12,6 milioni a fine 2021. Ma se la pandemia è stata, dal punto di vista finanziario, una manna dal cielo, ora un nuovo rapporto appena pubblicato mostra che gli anni successivi al pensionamento sono stati, per Fauci, ancora più redditizi.D’altra parte, quando Fauci si è ritirato dal ruolo di direttore del National institute of allergies and infectious diseases - il 6 gennaio 2023, come scoperto da OpenTheBooks, e non a fine 2022 come dichiarato in precedenza - era il funzionario pubblico più pagato degli Stati Uniti, con uno stipendio di 480.654 dollari, superiore a quello del presidente. In sé, nulla di sbagliato: è normale che durante una pandemia un medico di alto profilo sia molto richiesto e, dunque, veda crescere i propri guadagni. Avviene lo stesso per i produttori di un certo bene quando questo, per un motivo o per l’altro, sale di prezzo. A lasciare perplessi, però, è che le decisioni prese da Fauci durante la pandemia si sono rivelate infondate, oltre che spesso poco trasparenti. A dirlo, d’altronde, non sono più sparuti gruppi del dissenso, che spesso incidentalmente finiscono in mano a guide strambe: è la stessa Casa Bianca ad averlo dimostrato.Le dichiarazioni finanziarie del 2023 rivelano che il patrimonio complessivo di Fauci e sua moglie, Christine Grady, è aumentato di oltre 3,5 milioni di dollari, raggiungendo un totale che supera di poco i 15 milioni di dollari. Si tratta dell’incremento più significativo registrato in un singolo anno, superiore anche a quelli del periodo pandemico. La maggior parte di questa crescita, 3,3 milioni, proviene dai conti di Fauci. La dottoressa Grady, rimasta capo del dipartimento di Bioetica del National institutes of health (Nih) fino al mese scorso, percepiva uno stipendio di 263.005 dollari. All’inizio di aprile del 2025, lei e diversi dipendenti Nih vicini a Fauci sono stati licenziati o riassegnati all’Indian health service, un’agenzia del dipartimento della Salute che fornisce servizi sanitari agli indiani d’America e ai nativi dell’Alaska, nell’ambito della riorganizzazione guidata dal nuovo segretario Robert F. Kennedy.I documenti finanziari consultati da OpenTheBooks non specificano la provenienza del denaro, ma consentono alcune ipotesi. Uno dei conti di Fauci ha ricevuto cinque bonifici significativi nel 2023, per un totale di oltre 1,15 milioni di dollari: 100.000 dollari il 13 aprile, l’1 maggio e il 15 giugno; 150.000 dollari il 29 settembre; e 700.000 dollari il 30 novembre. Parte di questi fondi potrebbero derivare dagli accordi economici presi con la casa editrice per la pubblicazione della sua autobiografia On Call: A Doctor’s Journey in Public Service (giugno 2024). A luglio 2023, inoltre, Fauci ha assunto un incarico presso la Georgetown University come Distinguished University Professor, il cui compenso non è ancora noto. In tutto questo, ha continuato a ricevere royalties da McGraw Hill Publishers per il manuale di medicina interna pubblicato nel 2022, anno in cui ancora - sottolinea OpenTheBooks, sollevando interrogativi su possibili conflitti di interessi - era pagato dai contribuenti statunitensi.Un’altra parte del denaro può essere spiegata dalla partecipazione a importanti conferenze e dall’assegnazione di due premi: il Calderone Prize della Columbia University (50.000 dollari e una medaglia) e il Lienhard Prize della National Academy of Medicine (40.000 dollari e una medaglia). Ha anche percepito onorari per interventi presso università prestigiose, tra cui George Washington, Princeton, Wayne State, Washington University e Weill Cornell Medicine.L’inchiesta di OpenTheBooks evidenzia anche il ruolo di Christine Grady, la cui influenza su Fauci durante la pandemia sembra essere stata significativa. Sebbene il suo lavoro di bioeticista sia prevalentemente accademico e la donna abbia mantenuto un profilo pubblico basso, OpenTheBooks dimostra che Grady è stata una figura chiave nelle pesanti politiche sanitarie del marito, partecipando a numerose interviste pubbliche con lui. Entrambi hanno riconosciuto l’influenza del coniuge nel proprio lavoro, senza mai dichiarare formalmente un conflitto di interessi.Infine, OpenTheBooks ha rivelato che Fauci si è mosso in prima persona con l’allora direttore del Nih, Lawrence Tabak, per posticipare il suo pensionamento al 6 gennaio 2023, pur avendo dichiarato pubblicamente in diverse occasioni - insieme al suo avvocato - di essersi ritirato a fine 2022. Le email scambiate con Tabak chiariscono il motivo: Fauci attendeva che il memorandum d’intesa tra il Nih e l’Us Marshall’s service fosse ultimato, in modo che gli fosse garantito il servizio di scorta di cui ha beneficiato fino all’insediamento di Donald Trump. Una scorta che, da gennaio 2023 a settembre 2024, è costata ai contribuenti 15 milioni di dollari.
Manifestazione a Roma di Ultima Generazione (Ansa)