Nelle carte, desegretate dopo settimane, la conferma dell'ambiguità. Anziché rivendicare la propria autonomia, l'esecutivo aveva scaricato la responsabilità sugli esperti. Che però avevano detto di fare subito le zone rosse a Bergamo, mentre Giuseppi ha atteso.
Mario Draghi (Ansa)
Su debito, deficit, euro e spread (come sulle chiusure) il premier tira bordate che però, in bocca a lui, nessuno contesta e che fanno giustizia di tante bugie sugli ultimi anni. Ma i partiti non sembrano trarne le conseguenze.
H.Cunningham/Getty Images
Nessuna risposta alla rogatoria dell'8 marzo dell'inchiesta sulla mancanza di un piano anti Covid. «Testimoni invitati a non presentarsi». Continua la strategia del silenzio dopo la censura del report sugli errori dell'Italia.