I pescetti in piazza puzzano già di vecchio

I pescetti in piazza puzzano già di vecchio
Ansa
I progressisti fanno a gara nell'incensare i ragazzotti «anti populisti». Un ministro li difende, gli euroburocrati li omaggiano. Succede perché, dietro le facce pulite degli attivisti, c'è il volto del sistema costituito che vorrebbe oscurare chi dissente.
Dem battuti ovunque ai ballottaggi. Si salva solo Vicenza per appena 500 voti
Nicoletta Fabio, eletta sindaco di Siena nelle liste del centrodestra (Ansa)
  • Il centrodestra prende Ancona, confermate Pisa, Siena e Massa. In Sicilia espugnata Catania nonostante l’alleanza sinistra-M5s.
  • Giacomo Possamai , unico sindaco eletto tra i candidati Pd, ha rifiutato le passerelle di Elly Schlein che continua a invocare il campo largo.

Lo speciale contiene due articoli.

Il Pd non ha visto arrivare gli elettori
Elly Schlein (Imagoeconomica)
Il centrodestra vince tutti i ballottaggi tranne a Vicenza, dove il candidato di sinistra la spunta per appena 500 voti e dopo aver preteso che i dirigenti del partito girassero alla larga. Male anche le ammucchiate con i 5 stelle. Fenomeno Bandecchi a Terni.
Occhi sul Terrorismo | La Spagna nella morsa dell'Islam politico che crea terroristi

Nel 2022 in Spagna quarantasei persone sono state arrestate in 27 operazioni contro il terrorismo jihadista e si tratta del secondo numero più alto negli ultimi cinque anni, dopo i 58 arresti in 32 operazioni effettuate nel 2019. Sono alcuni dei dati contenuti nell'Annuario del terrorismo jihadista 2022 dell'Osservatorio internazionale per gli studi sul terrorismo (OIET), presentato nelle scorse settimane. Da quando gli attacchi dell'11 marzo 2004 hanno suscitato paura del terrorismo islamista in Spagna, le Forze di Sicurezza hanno effettuato 365 operazioni contro il jihadismo che hanno portato a 1.100 arresti dei quali almeno 963 in Spagna e 128 all'estero in relazione ad operazioni attivate nel Paese iberico.

  • Colonna sonora: Los muertos vivos estan (da "Spectre" Soundtrack)
La destra trionfa anche in Spagna. E Sánchez si dimette per troppa fifa
Pedro Sánchez (Getty Images)
  • Il premier, dopo la vittoria di Vox e Popolari alle elezioni locali, scioglie il governo. Anticipare il voto è l’unica mossa che gli resta per non dare all’opposizione più tempo di crescere e per tentare la carta dell’ammucchiata.
  • A Madrid confermati il sindaco uscente e la governatrice Isabel Díaz Ayuso, al terzo mandato, che durante la pandemia si oppose alle chiusure sanitarie chieste dall’esecutivo.

Lo speciale contiene due articoli.

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