Ansa
- Nei carteggi fra la donna e Dignitas ci sono alcuni passaggi controversi, come quello in cui dalla Svizzera notano che una cura le ha giovato e chiedono conferme sul fatto che i dolori siano tornati e il male sia cronico. Il capo di Exit: «Ero felice per lei».
- Il fratello disperato: «Quando scoprii dov'era avvisai gli svizzeri che non era lucida, dovevano fermarsi. Confido nei magistrati».
- Il chirurgo: «La sindrome di Eagle si cura facilmente, l'eutanasia è impensabile».