- Nonostante il clamoroso abbaglio con il fallimento Lehman Brothers, le «tre grandi» agenzie del rating monopolizzano i giudizi su Paesi e colossi finanziari. Quasi sempre sono pagate dalle istituzioni che devono monitorare. Fatturati in crescita anche del 17%.
- Jean Claude Juncker fa l'offeso per le critiche di Matteo Salvini e torna a minacciare: «Valuteremo la finanziaria il 15 e, nel caso, proporremo delle modifiche». La replica gialloblù: «Questa Europa alle prossime elezioni verrà licenziata».
- Le visite di Mario Draghi da Sergio Mattarella sono sempre più frequenti. Il presidente, nonostante due collaboratori dedicati, cerca consigli da chi tiene il polso dei mercati finanziari.
Ansa
Con «Anna», Niccolò Ammaniti racconta su Sky un virus che stermina gli adulti e lascia il mondo in mano ai bimbi. La chiave è il passaggio di contenuti e speranze dai genitori ai figli, ma echeggia pericolosamente (per l'audience) il moralismo dell'«andrà tutto bene»
Nel libro di Paolo Nori su Dostoevskij, le parole con cui l'autore di «Delitto e castigo» si sdebita con la tata del suo «collega»