
Massimo Giannini (Imagoeconomica)
Per difendere Stefano Massini da una censura che non esiste, l’editorialista di «Repubblica» si lancia in una invettiva furiosa contro i «nuovi Pavolini» di Fdi. E spaccia per martiri Fabio Fazio, Corrado Augias e Roberto Benigni: tutti in onda, ben pagati, qualcuno pure in Rai.