2021-11-24
Draghi parla con gli sceicchi di Abu Dhabi. E Di Maio si allinea
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Lunedì scorso il presidente del Consiglio ha parlato con il principe ereditario Mohammed Bin Zayed Al Nahyan. Si è parlato di Libia ma anche delle difficoltà nei rapporti bilaterali tra Italia e Emirati Arabi Uniti dopo l'embargo sulle armi di gennaio. Il numero uno della Farnesina parla finalmente di Andrea Costantino, imprenditore in carcere senza accuse: «Sarà oggetto degli incontri delle prossime ore».È servito l'intervento del presidente del Consiglio Mario Draghi per rimettere in carreggiata i rapporti bilaterali tra Italia e Emirati Arabi Uniti. Da gennaio di quest'anno, infatti, Roma e Abu Dhabi sono ai ferri corti per la decisione del nostro ministro degli Esteri Luigi Di Maio di imporre l'embargo sulla vendita di armi nei paesi del golfo. Le relazioni sono ai minimi termini. Da marzo un imprenditore milanese, Andrea Costantino, è rinchiuso nel carcere di Abu Dhabi senza che gli sia stata formalizzata un'accusa. Se fino alla scorsa settimana la Farnesina continuava a tacere, dopo il colloquio tra Draghi e il principe ereditario di Abu Dhabi, Mohammed Bin Zayed Al Nahyan, la situazione sembra essersi in parte sbloccata. In una nota di due giorni fa Palazzo Chigi ha precisato come lo scambio di vedute si sia concentrato sulla collaborazione bilaterale anche nella prospettiva di un possibile ulteriore rafforzamento e sui principali dossier regionali, con particolare riguardo appunto alla situazione in Libia. Ma si sarebbe parlato anche di altro. Alla fine di ottobre anche l'ex ministro della Difesa Roberta Pinotti si era recata a Dubai per riallacciare i rapporti con gli esponenti della Difesa emiratina, in occasione dell'Expo 2020. Lei stessa aveva auspicato «un ritorno alla situazione precedente» pre embargo «nelle relazioni e che si rinnovi l'accordo bilaterale di cooperazione nel settore della Difesa. Le prossime settimane, anche per via di Expo, prevedono visite di primo piano da parte dell'Italia. Le occasioni d'incontro e di dialogo aumenteranno. Magari ci vorrà ancora tempo, ma credo e spero che completeremo presto il riavvicinamento già avviato». E così anche Di Maio in visita martedì 23 novembre, è tornato a parlare di Andrea Costantino. «Stiamo seguendo la questione – ha confermato Di Maio -. Sarà oggetto degli incontri delle prossime ore». Il responsabile esteri incontrerà il ministro degli Esteri e quello dell'Economia degli Emirati per parlare di Expo ma anche per fare il punto sui rapporti bilaterali. Sempre nei giorni scorsi anche il viceministro Marina Sereni, aveva ribadito di voler iniziare nuove collaborazioni con Abu Dhabi. «Abbiamo vari ambiti sui quali possiamo collaborare, dalla crescita economica allo sviluppo sostenibile, alle energie rinnovabili fino all'innovazione e la cultura. L'Italia ha tutto l'interesse a collaborare insieme agli Emirati Arabi Uniti, che tra i 10 paesi prioritari con i quali cooperare, ha proprio individuato l'Italia - ha detto il vice ministro - quindi stiamo provando a superare le incomprensioni che ci sono state nel passato e ad investire su nuove iniziative e progetti comuni, grazie anche a tutto quello che stiamo facendo insieme all'Expo di Dubai».